La Bluenergy Daiko si rituffa in Europa con il Galati. Botti: «In settimana contiamo di riavere Leal». VIDEO
Mercoledì al PalabancaSport i biancorossi dovranno vincere due set per qualificarsi al turno successivo. Il tecnico: «Vedo i ragazzi sul pezzo»
La Bluenergy Daiko si rituffa in Europa per leccarsi le ferite della Superlega. In Coppa Cev i biancorossi hanno vinto le cinque gare fin qui disputate e mercoledì alle 20.30 al PalabancaSport contro i rumeni del Galati hanno l’opportunità di qualificarsi al turno successivo vincendo due set. Il 3-0 dell’andata consente infatti alla formazione di Massimo Botti di ottenere il pass per i quarti di finale, dove il cammino potrebbe complicarsi visto che arriveranno anche le eliminate dalla Champions League, anche perdendo al tie break.
L’attesa in casa piacentina è tutta per Yoandy Leal. Il giocatore, che si allena da qualche giorno con il gruppo, verrà probabilmente mandato in campo per valutare anche in partita a che punto sia il recupero. Da capire se Botti lo inserirà nel sestetto o se gli concederà spazio a gara in corso.
«Considerando il periodo – spiega il tecnico biancorosso – stiamo abbastanza bene. Ci aspettiamo una sfida di livello, contro un’avversaria che all’andata ci ha messo in difficoltà anche se l’abbiamo spuntata con un punteggio netto. Vogliamo presentarci carichi e concentrati per chiudere il discorso senza rischiare niente».
Il regolamento vi consente di passare il turno vincendo anche solo due set ma sono calcoli che a freddo non si possono fare.
«In effetti sono fuori luogo e controproducenti. L’obiettivo è chiudere i conti il prima possibile e poi eventualmente a qualificazione raggiunta valutare anche altre situazioni».
Uno dei problemi con cui avete dovuto fare i conti è la carenza di alternative in panchina. Riuscirai a recuperare Leal?
«Lo spero. Si sta allenando ma senza forzare al massimo per il problema alla spalla. Contiamo di averlo a disposizione in settimana ma bisogna fare i conti con il dolore che è una situazione soggettiva e non possiamo programmare».
Dopo la doppia sconfitta in campionato il clima come è?
«Sicuramente non è felice, ma dobbiamo restare concentrati, consapevoli della difficoltà del campionato e della situazione che stiamo vivendo. Non bisogna cospargerci troppo il capo di cenere perché non andrebbe bene. Sicuramente è fondamentale migliorare alcuni aspetti, in primis il discorso della continuità a cui teniamo molto perché determina gli alti e bassi che si generano in una partita. Comunque vedo i ragazzi sul pezzo».