Volley - Nordmeccanica Rebecchi, ora o mai più
Cè poco da dire quando ci si trova in situazioni simili: niente calcoli, nessun dubbio. Se la Nordmeccanica Rebecchi vince domenica alle 17 a Busto prosegue il sogno scudetto, se perde si risveglia bruscamente e viene scaraventata fuori dai play...
Cè poco da dire quando ci si trova in situazioni simili: niente calcoli, nessun dubbio. Se la Nordmeccanica Rebecchi vince domenica alle 17 a Busto prosegue il sogno scudetto, se perde si risveglia bruscamente e viene scaraventata fuori dai play off prima ancora che il discorso inizi a diventare davvero interessante. La sconfitta subita da Busto Arsizio giovedì scorso al PalaBanca non consente alle piacentine altra scelta, violare il campo delle lombarde è obbligatorio se si vuole tenere il tricolore cucito sul petto.
Operazione per nulla semplice per due motivi. Il primo: la qualità di un avversario che è tornato dalla Final four di Champions con il morale a mille, un entusiasmo capace anche di mascherare linevitabile stanchezza che si accumula nella testa e nei muscoli delle giocatrici quando si affrontano impegni così tosti. Il secondo è il PalaYamamay, uno dei pochi impianti a livello femminile capaci di incidere sullesito di una gara.
IMPRESA - Insomma, serve limpresa a Piacenza, ma certamente sarebbe scorretto parlare di miracolo. Il valore delle due rose è simile e la Nordmeccanica Rebecchi ha fatto vedere che quando gioca a buoni livelli (non cè bisogno di una prestazione perfetta) può battere tutte le avversarie in campo italiano. Il problema di gara1 è stato latteggiamento, come ha sottolineato coach Gaspari. Per due set le biancoblù non sono entrate in partita, lasciando strada completamente libera alle avversarie. Errore che non ti puoi permettere nemmeno nella più semplice sfida di campionato, figurarsi nei play off. Il primo aspetto da cambiare sarà dunque lapproccio alla partita, e qui sicuramente il tecnico saprà come spronare le sue giocatrici. Ma bisognerà sistemare anche alcune situazioni tecniche che nella prima sfida hanno creato problemi. A iniziare da un servizio senza dubbio più aggressivo (è andato bene in parte solo nel terzo set) per proseguire con una ricezione che a lungo ha fatto acqua da tutte le parti, costringendo la Dirickx a un gioco scontato che ha portato le attaccanti a sbattere troppo spesso contro il muro di Busto. Facile a dirsi, molto meno da mettere in pratica visto il valore dellavversario. Ma Piacenza ha il dovere di provarci: è lultima occasione, per proseguire il sogno la Nordmeccanica Rebecchi può solo vincere.
Domenica dalle 17 segui la diretta dal nostro inviato a Busto su www.sportpiacenza.it
Operazione per nulla semplice per due motivi. Il primo: la qualità di un avversario che è tornato dalla Final four di Champions con il morale a mille, un entusiasmo capace anche di mascherare linevitabile stanchezza che si accumula nella testa e nei muscoli delle giocatrici quando si affrontano impegni così tosti. Il secondo è il PalaYamamay, uno dei pochi impianti a livello femminile capaci di incidere sullesito di una gara.
IMPRESA - Insomma, serve limpresa a Piacenza, ma certamente sarebbe scorretto parlare di miracolo. Il valore delle due rose è simile e la Nordmeccanica Rebecchi ha fatto vedere che quando gioca a buoni livelli (non cè bisogno di una prestazione perfetta) può battere tutte le avversarie in campo italiano. Il problema di gara1 è stato latteggiamento, come ha sottolineato coach Gaspari. Per due set le biancoblù non sono entrate in partita, lasciando strada completamente libera alle avversarie. Errore che non ti puoi permettere nemmeno nella più semplice sfida di campionato, figurarsi nei play off. Il primo aspetto da cambiare sarà dunque lapproccio alla partita, e qui sicuramente il tecnico saprà come spronare le sue giocatrici. Ma bisognerà sistemare anche alcune situazioni tecniche che nella prima sfida hanno creato problemi. A iniziare da un servizio senza dubbio più aggressivo (è andato bene in parte solo nel terzo set) per proseguire con una ricezione che a lungo ha fatto acqua da tutte le parti, costringendo la Dirickx a un gioco scontato che ha portato le attaccanti a sbattere troppo spesso contro il muro di Busto. Facile a dirsi, molto meno da mettere in pratica visto il valore dellavversario. Ma Piacenza ha il dovere di provarci: è lultima occasione, per proseguire il sogno la Nordmeccanica Rebecchi può solo vincere.
Domenica dalle 17 segui la diretta dal nostro inviato a Busto su www.sportpiacenza.it