Volley - Ferretti: «L'arma in più? La costanza di gioco»
Tre giornate alla fine, tre punti di vantaggio. Ricorre il numero tre nel finale di stagione della Rebecchi Nordmeccanica, a caccia della prima volta come dominatrice della stagione regolare. Dopo aver guardato tutti dallalto in...
Tre giornate alla fine, tre punti di vantaggio. Ricorre il numero tre nel finale di stagione della Rebecchi Nordmeccanica, a caccia della prima volta come dominatrice della stagione regolare. Dopo aver guardato tutti dallalto in basso per lintera annata ed aver rischiato anche di addormentare il campionato, la sconfitta di sabato a domicilio di Conegliano ha messo un po di pepe sul finale di regular season. Piacenza resta la grande favorita, ma per difendere il primo posto non potrà distrarsi.
«Stiamo bene - spiega Francesca Ferretti, regista delle biancoblù - anche se sappiamo che ci attendono tre partite toste prima dellinizio dei play off. Siamo andate a Treviso consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato e penso che quello conquistato al PalaVerde sia un punto doro. Adesso tutti concentrati sul prossimo appuntamento, perché Novara sta giocando bene e ha dichiarato di volerci fare lo sgambetto. Noi comunque pensiamo a noi stesse, anche in vista dei play off».
La sfida con Conegliano ha detto che lImoco è la formazione più accreditata, quella in grado di darvi maggiore fastidio nella corsa al Tricolore?
«Lo sapevamo; giocare al PalaVerde non è mai stato semplice, le nostre avversarie ci hanno studiato bene e noi non siamo riuscite a giocare una partita al nostro livello. Ma eravamo consapevoli che prima o poi Conegliano sarebbe venuto fuori e contro di noi hanno dimostrato tutto il loro valore».
Nei play off quale potrebbe essere la vostra arma in più?
«Fino a poco tempo fa pensavo non fossimo abituate a disputare sfide difficili, visto che spesso anche in finale siamo riuscite a vincere con semplicità. Invece adesso posso dire che siamo più pronte alle battaglie; la nostra arma in più deve essere la costanza di gioco».
Piacenza superfavorita, alle spalle Conegliano. Dietro le due corazzate chi vedi messa meglio?
«Avrei detto Modena, ma senza Cardullo ha perso un pezzo importante e bisogna vedere come reagirà. Poi Busto Arsizio e inserisco nel lotto anche Novara, che potrebbe rappresentare una bellissima sorpresa».
Da più di un anno in Italia vincete solamente voi. E uno stimolo o una pressione?
«Cerchiamo di non pensarci troppo altrimenti diventa una pressione. Tutti vogliono batterci ma noi vogliamo confermarci, dunque penso sia più uno stimolo».
Allarghiamo il discorso: dopo i play off sono previste le vacanze o avrai unestate colorata di azzurro, verso i Mondiali da disputare in Italia?
«Non so niente. Adesso sono concentratissima su regular season e play off, poi si vedrà».
Da parte tua hai dichiarato a più riprese che le porte per lazzurro sono sempre aperte.
«Io non ho mai detto di no alla Nazionale. Comunque vedremo, per adesso sono concentrata solamente su Piacenza».