rotate-mobile
Volley A1 femminile

Cerciello: «Il PalaBanca? Non cedo ai ricatti»

C’è tanta gente in piazzetta Mercanti e questo, dirà il presidente onorario Antonio Cerciello, «è l’aspetto che più mi rende felice».Tante magliette rosa dei Pink Wolf ma anche molti appassionati (soprattutto...




C’è tanta gente in piazzetta Mercanti e questo, dirà il presidente onorario Antonio Cerciello, «è l’aspetto che più mi rende felice».Tante magliette rosa dei Pink Wolf ma anche molti appassionati (soprattutto bambini) con macchine fotografiche e quaderni a caccia di autografi. La ricerca non è semplice, perché le giocatrici vengono travolte dai tifosi, ma alla fine tutti tornano a casa con il bottino di firme e di fotografie.
Sorrisi, baci e abbracci per l’“Aperitivo con le Supercampionesse” andato in scena nel tardo pomeriggio in pieno centro. Un modo per ringraziare società, staff e squadra per il triplo successo con Supercoppa, Coppa Italia e scudetto in bacheca (quinto trionfo consecutivo in poco più di un anno) ma anche per iniziare a salutare i protagonisti che se ne andranno.
Logico che una parentesi fosse dedicata alla questione PalaBanca, dopo le esternazioni di Guido Molinaroli nell’incontro pubblico di mercoledì sera in cui il numero uno di Copra Elior ha annunciato di mettere in vendita l’impianto tirando in ballo pure la Rebecchi Nordmeccanica.

MIGLIORARE - «Noi andremo avanti - spiega Antonio Cerciello - e insieme al sindaco cercheremo di trovare la soluzione al problema PalaBanca. A Busto Arsizio ho preso un impegno con la città: abbiamo vinto due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa. Io adesso non mi diverto più, ve lo dico francamente. Voglio migliorare ancora per Piacenza e pormi nuovi traguardi, ma non accetto ricatti sull'impianto. La squadra l’ho fatta per restare qui, non per andare a giocare in un’altra città. Questo deve essere molto chiaro».
Quindi fra gli applausi dei tifosi prosegue: «Sono convinto al cento per cento che la soluzione esista. Ci siamo visti anche oggi con il sindaco, io voglio continuare con una grande squadra a Piacenza».
Concetto espresso anche dal presidente Vincenzo Cerciello. «Volevamo una festa per la città, per tutti quei tifosi che ci hanno seguito durante tutto l’anno, ci sembrava il minimo per ringraziare Piacenza».

ACCORDO - Sul PalaBanca: «Mi sembrerebbe assurdo non trovare una soluzione coerente a prezzi di mercato. Sono sicuro che lavorando insieme a tutte le parti coinvolte potremo arrivare a un accordo che soddisfi tutti».
Poi pensa a tutto quanto fatto in questi due anni, in cui la Rebecchi Nordmeccanica è diventata la società più forte d’Italia. «Ce l’abbiamo fatta grazie a un grosso lavoro svolto insieme al direttore generale Giorgio Varacca per creare una squadra solida. Poi siamo riusciti a creare uno staff tecnico e medico e un’organizzazione importante, perché dietro una squadra vincente c’è sempre una società di primo livello».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cerciello: «Il PalaBanca? Non cedo ai ricatti»

SportPiacenza è in caricamento