Cerciello: «Il Palabanca? Non c'è ancora un contratto»
Lincontro avrebbe come tema principale la presentazione del nuovo allenatore Alessandro Chiappini, ma ci pensa il presidente onorario Antonio Cerciello a mettere chili di pepe sulla pietanza, polemizzando nuovamente con lamministrazione comunale...
Lincontro avrebbe come tema principale la presentazione del nuovo allenatore Alessandro Chiappini, ma ci pensa il presidente onorario Antonio Cerciello a mettere chili di pepe sulla pietanza, polemizzando nuovamente con lamministrazione comunale ancora sul tema PalaBanca.
«Abbiamo vinto lo scudetto - spiega il dirigente della Rebecchi Nordmeccanica - e dopo pochi giorni per colpa dei politici siamo stati costretti a smontare la squadra. Il 70 per cento della rosa sarebbe stato confermato, così invece siamo dovuti ripartire quasi da zero. Il sindaco inizialmente ha detto ufficialmente di averci chiesto qualche ora in più prima di prendere una decisione definitiva, quindi ha spiegato che i problemi per laffitto del Palabanca erano totalmente risolti. Ebbene, deve essere chiaro che noi a oggi non abbiamo ancora alcun contratto firmato in mano. Nelle ultime ore mi sono sentito telefonicamente con Dosi che mi ha dato la sua parola per la soluzione del problema, ma il contratto ancora non esiste».
Un ritardo che costa parecchio dal punto di vista economico: «Per questa incertezza stiamo spendendo dai 250 ai 300mila euro in più nel corso della campagna acquisti. Io la squadra la faccio, ma è giusto che tutti sappiamo quale sia il danno che dobbiamo affrontare».
«Abbiamo vinto lo scudetto - spiega il dirigente della Rebecchi Nordmeccanica - e dopo pochi giorni per colpa dei politici siamo stati costretti a smontare la squadra. Il 70 per cento della rosa sarebbe stato confermato, così invece siamo dovuti ripartire quasi da zero. Il sindaco inizialmente ha detto ufficialmente di averci chiesto qualche ora in più prima di prendere una decisione definitiva, quindi ha spiegato che i problemi per laffitto del Palabanca erano totalmente risolti. Ebbene, deve essere chiaro che noi a oggi non abbiamo ancora alcun contratto firmato in mano. Nelle ultime ore mi sono sentito telefonicamente con Dosi che mi ha dato la sua parola per la soluzione del problema, ma il contratto ancora non esiste».
Un ritardo che costa parecchio dal punto di vista economico: «Per questa incertezza stiamo spendendo dai 250 ai 300mila euro in più nel corso della campagna acquisti. Io la squadra la faccio, ma è giusto che tutti sappiamo quale sia il danno che dobbiamo affrontare».