Paola Croce sarà la responsabile del beach volley nella nuova cittadella dello sport. VIDEO
La struttura, che sorgerà dietro allo stadio Garilli, avrà come testimonial d'eccezione la ex campionessa europea. «E' un progetto ambizioso, vorrei creare un movimento importante a Piacenza»
La nuova cittadella dello sport che sorgerà alle spalle dello stadio Garilli avrà un testimonial d’eccezione. La responsabile della parte che interesserà il beach volley (con campi sia scoperti sia coperti e impianti dedicati anche al padel e al beach tennis) sarà infatti Paola Croce, ex libero capace con la maglia azzurra di vincere un oro agli Europei nel 2007 e uno alla Coppa del Mondo del 2011 oltre a due campionati italiani, tre Coppe Italia, due Champions League e una Supercoppa Italiana. La Croce ha vestito la maglia di Piacenza dal 2008 al 2010, attualmente vive nella nostra provincia ed è titolare di un negozio in pieno centro storico. Insomma, una che conosce lo sport e la città, connubio che dovrebbe portare a ottimi risultati.
«Sono molto contenta della proposta che mi hanno fatto - spiega Paola - e ringrazio Matteo Repetti che mi ha contattato per presentarmi questa nuova avventura insieme ad Andrea Marchi. Si tratta di un progetto molto ambizioso soprattutto per una realtà come Piacenza che in tema di beach volley ha grosse carenze».
Ti ripresenti in un mondo che conosci molto bene, possiamo dire che torni a casa.
«Faccio un balzo indietro di circa 20 anni, perché al beach volley mi sono dedicata parecchio, soprattutto quando giocavo a Roma in Serie B. Era il mio hobby estivo che mi rendeva felice e mi ha fatto conoscere tante persone che oggi rivestono ruoli importanti, dunque nel settore ho anche parecchi contatti. Sarò contenta di riportarli alla luce puntando a creare un movimento importante a Piacenza».
In città si sentiva il bisogno di avere impianti simili a disposizione, considerato che oggi gli appassionati sono costretti a “emigrare”.
«In effetti era una problematica di cui ho parlato spesso con i miei amici. Io per prima quando volevo giocare in inverno dovevo trovare soluzioni fuori dal nostro territorio e questo mi spiaceva, perché a Piacenza il movimento del volley è molto ampio. Ora tutti avranno la possibilità di praticare la loro disciplina preferita anche in inverno».
Gestisci anche un’altra attività, dovrai dividerti in due.
«Non sono una persona che riesce a staccarsi completamente dallo sport. Sono una piccola imprenditrice, ho un negozio che mi sta dando delle belle soddisfazioni, porterò anche questa esperienza nel nuovo progetto».
Ultima cosa: stai seguendo la pallavolo in questi anni?
«Purtroppo il tempo è poco, sono in contatto con alcune mie ex compagne che ancora la praticano ad alti livelli e quando riesco la guardo in televisione. Spero che Piacenza possa tornare al top anche in campo femminile»