Pallanuoto - Sabato c'è il derby Everest-Farnese
Sabato scorso lEverest Piacenza Pallanuoto è partita con il piede giusto e ha subito messo in luce un gioco ben organizzato con più di una soluzione offensiva e solo con qualche disattenzione in difesa. Dopo due anni di stop rientra tra le file...
Sabato scorso lEverest Piacenza Pallanuoto è partita con il piede giusto e ha subito messo in luce un gioco ben organizzato con più di una soluzione offensiva e solo con qualche disattenzione in difesa. Dopo due anni di stop rientra tra le file piacentine il regista della famosa Under 20 che ben figurò nelle Semifinali Nazionali di Roma, Matteo Binelli. Intanto i riflettori sono puntati sul derby di sabato tra la Pallanuoto Piacenza e la Pallanuoto Farnese.
Che sensazione hai provato a ripresentarti in vasca alla Raffalda dopo due lunghe stagioni di assenza?
E stato bello tornare allo sport che ho praticato per circa 13 anni, mi è pesato molto lo stop delle due stagioni: la vasca, i compagni di squadra, la competizione mi sono mancati molto. Ora ci sono e cercherò di dare il massimo.
Come ti è sembrato il ritrovato pubblico della Raffada?
Non mi aspettavo così tanto pubblico alla prima partita di campionato. Cera veramente tanto pubblico nonostante la nostra squadra militi in serie D, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato vedere tanti giovanissimi che ci hanno sostenuto fino allultimo.
Veniamo al gioco; avete un allenatore un po fuori misura per questa categoria, quanto è importante la vostra guida?
Van der Meer è un allenatore di tutto rispetto, con grande esperienza; questanno avrà un gruppo di giocatori giovani e con caratteristiche diverse da quelle degli anni precedenti. E il primo anno che sono seguito da Harry e per quel che mi riguarda sta svolgendo il suo ruolo con professionalità, starà a noi seguire i suoi consigli per raggiungere gli obiettivi fissati.
Quali sono a tuo avviso gli aspetti positivi e quali non di questo esordio di sabato scorso?
Gli aspetti positivi sono stati senzaltro il gioco di squadra, abbiamo saputo creare molte occasioni in fase offensiva e abbiamo seguito alla lettera quasi tutte le indicazioni del Mister.
La nota negativa è stata quella di aver subito qualche goal di troppo peccando di ingenuità in difesa.
Sabato un incontro non proibitivo ma dal sapore piccante. Come lo vedi?
Sabato derby piacentino con la Farnese, non conosciamo i nostri avversari ma poco importa; cercheremo di fare del nostro meglio senza sottovalutarli. Il derby è sempre molto sentito e speriamo che ancora una volta il pubblico ci possa sostenere. Affronteremo la partita con la massima concentrazione e una buona preparazione tecnico-tattica.
Come vedi il campionato dellEverest questanno?
Siamo una squadra giovane ma ambiziosa e con molte capacità, ce la metteremo tutta per arrivare in cima alla classifica, compito difficile perché anche le altre squadre saranno sicuramente agguerrite e non lasceranno spazio agli errori, nonostante si parli di serie D.
Che sensazione hai provato a ripresentarti in vasca alla Raffalda dopo due lunghe stagioni di assenza?
E stato bello tornare allo sport che ho praticato per circa 13 anni, mi è pesato molto lo stop delle due stagioni: la vasca, i compagni di squadra, la competizione mi sono mancati molto. Ora ci sono e cercherò di dare il massimo.
Come ti è sembrato il ritrovato pubblico della Raffada?
Non mi aspettavo così tanto pubblico alla prima partita di campionato. Cera veramente tanto pubblico nonostante la nostra squadra militi in serie D, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato vedere tanti giovanissimi che ci hanno sostenuto fino allultimo.
Veniamo al gioco; avete un allenatore un po fuori misura per questa categoria, quanto è importante la vostra guida?
Van der Meer è un allenatore di tutto rispetto, con grande esperienza; questanno avrà un gruppo di giocatori giovani e con caratteristiche diverse da quelle degli anni precedenti. E il primo anno che sono seguito da Harry e per quel che mi riguarda sta svolgendo il suo ruolo con professionalità, starà a noi seguire i suoi consigli per raggiungere gli obiettivi fissati.
Quali sono a tuo avviso gli aspetti positivi e quali non di questo esordio di sabato scorso?
Gli aspetti positivi sono stati senzaltro il gioco di squadra, abbiamo saputo creare molte occasioni in fase offensiva e abbiamo seguito alla lettera quasi tutte le indicazioni del Mister.
La nota negativa è stata quella di aver subito qualche goal di troppo peccando di ingenuità in difesa.
Sabato un incontro non proibitivo ma dal sapore piccante. Come lo vedi?
Sabato derby piacentino con la Farnese, non conosciamo i nostri avversari ma poco importa; cercheremo di fare del nostro meglio senza sottovalutarli. Il derby è sempre molto sentito e speriamo che ancora una volta il pubblico ci possa sostenere. Affronteremo la partita con la massima concentrazione e una buona preparazione tecnico-tattica.
Come vedi il campionato dellEverest questanno?
Siamo una squadra giovane ma ambiziosa e con molte capacità, ce la metteremo tutta per arrivare in cima alla classifica, compito difficile perché anche le altre squadre saranno sicuramente agguerrite e non lasceranno spazio agli errori, nonostante si parli di serie D.