rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Pallanuoto

Pallanuoto - Piacenza, Lorenzo Fanzini: «Siamo sulla strada giusta»

Classe 1998 centroboa è da qualche anno pilastro fondamentale della squadra piacentina

Il volo dell’Everest Piacenza Pallanuoto 2018 continua e si alza l’entusiasmo dei sostenitori del sodalizio piacentino che sta ormai decisamente puntando ad ottenere la piazza d’onore di questo lungo e prestigioso campionato.
Un secondo posto meritato che il Piacenza continua a tenersi stretto perché vale uno spareggio secco al centro federale di Ostia per accedere alla serie cadetta. L’entusiasmo di tutto l’ambente continua a fare da sostegno al settebello piacentino che sogna ad occhi aperti in questo momento favorevole.
Ma certamente bisogna stare con i piedi per terra e rimanere concentrati e determinati sul “pezzo”.
Lo stesso tecnico Fresia predica umiltà e concentrazione “ Abbiamo fatto un altro passetto in avanti, ma mancano ancora nove giornate alla fine del campionato e quindi dobbiamo stare molto con i piedi per terra”.
Nelle file del giovanissimo settebello piacentino c’è anche Lorenzo “ Lollo “ Fanzini. Classe 1998 centroboa e da ormai qualche anno pilastro fondamentale della squadra piacentina.

Nonostante la tua età questo è ormai il tuo quarto campionato nella prima squadra. Come hai vissuto questa esperienza ?

Ebbene sì, sembra ieri il giorno in cui ho esordito come giocatore della prima squadra, e invece è il mio quarto anno. In questi anni in cui ho giocato in prima squadra posso dire di essere cresciuto sotto tutti i punti di vista, sia a livello personale che a livello sportivo. Tutto questo grazie a due ottimi allenatori, Harry Van Deer Meer e Fabio Fresia, che mi hanno dato tanto dal punto ti vista tecnico, stimolandomi ad allenarmi costantemente e cercando di farmi raggiungere sempre il massimo che io potessi dare, ma anche dal punto di vista umano facendomi diventare giorno dopo giorno il ragazzo più sicuro e responsabile che sono ora; ma soprattutto devo ringraziare il gruppo di amici con il quale sono cresciuto e con cui ho condiviso gioie e “dolori” mettendo sempre serietà nel raggiungere gli obbiettivi ma allo stesso tempo divertendomi.

Il tuo ruolo è uno dei tre più importanti nella pallanuoto, dunque tu sei un giocatore di peso in questo giovane organico ?

Io ritengo che nella pallanuoto, come tutti gli sport di squadra, ogni giocatore abbia un ruolo fondamentale, può sembrare che il centro boa sia il perno dell’attacco, ed è vero, perché ha il compito di buttare la palla in rete, ma tutto questo è possibile grazie al contributo di tutti i componenti della squadra che devono lavorare bene e supportare l’attaccante offrendogli palloni che il centro boa deve cercare di trasformare in gol. Quindi si, il centro boa sarà uno dei 3 ruoli più importanti nella pallanuoto, ma in partita se non hai l’appoggio di un’intera squadra, il mio ruolo non è più importante.

Ad inizio stagione eravate consapevoli di poter fare il campionato che state brillantemente affrontando ?

Ad inizio stagione si cerca sempre di puntare più in alto possibile, ma non ci aspettavamo di poter arrivare nella posizione in cui siamo ora, ovvero il secondo posto. Quest’anno sono cambiate un po’ di cose, all’interno della società, si è passati dallo storico presidente Sandro Cighetti al nuovo presidente Gatti, dopodiché all’interno del campionato sono state inserite tre squadre piemontesi con cui non ci si era mai confrontati che lottano per il passaggio della categoria, e infine è stata creata questa nuova modalità per il passaggio alla categoria successiva dove la prima passa direttamente mentre la seconda, ovvero noi, si gioca il play off contro la prima del campionato piemontese. Quindi sarà un lungo campionato pieno di insidie che ci metteranno a dura prova partita dopo partita, ma vedendo la posizione in cui ci troviamo ora devo dire che per adesso stiamo andando per il meglio, speriamo solo di continuare così.

Se tu potessi dare alla tua squadra un “ingrediente” che manca quale sceglieresti ?

In questo campionato posso dire di averne viste di tutti i colori, in alcune partite c’è mancata la fortuna, in altre gli uomini, dovuti a infortuni, squalifiche o impegni vari, ma la cosa che secondo me manca è la grinta e la cattiveria giusta che serve prima di entrare in acqua. Tutto l’anno il nostro mister Fabio ci ha rimproverato perché non entriamo in partita subito, è come se dovessimo carburare, ma anche lui è consapevole che noi siamo un gruppo molto giovane e che queste cose non si posso insegnare, si possono apprendere solo con l’esperienza. Spero di poter migliorare in questo insieme al nostro gruppo.

Come vedi la partita di sabato a Busto?

La partita di sabato non sarà semplice, giocheremo sulla vasca da 33 mt che in certe occasioni ci può avvantaggiare facendoci esprimere le abilità natatorie e tecniche. Abbiamo già affrontato Busto in coppa Lombardia e ne siamo usciti vincitori in tutti e due gli scontri, ma in Campionato, nel girone di andata, siamo stati sconfitti in casa per un solo gol. Questa volta cercherò di essere d’aiuto per la mia squadra dato che nella partita di campionato non ero presente perché ero infortunato. Per me, quindi, sarà la prima partita contro di loro in questo campionato. Spero di poter dare il meglio e di poter esultare alla fine della gara insieme ai miei compagni di squadra, consolidando ancora di più il nostro secondo posto contro una diretta avversaria.

Impianto a parte, sembra che tutto stia andando per il meglio. Ci riserverete la piacevole sorpresa a fine anno ?

Grazie mille, ogni settimana io cerco di dare il massimo sempre, cercando di svolgere al meglio ogni singolo allenamento durante la settimana e dando il massimo in ogni partita del campionato, se questo è il risultato cercherò di mantenermi costante. Per quanto riguarda la piacevole sorpresa a fine anno io ci credo, la mia squadra ci crede ma soprattutto i nostri tifosi piacentini ci credono, che ci accompagnano sempre in ogni partita, sia in casa che in trasferta, dandoci un supporto importante per raggiungere l’obbiettivo che noi tutti aspettiamo. Per vedere il verdetto finale ci vuole ancora un po’ di tempo però per adesso siamo sulla strada giusta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pallanuoto - Piacenza, Lorenzo Fanzini: «Siamo sulla strada giusta»

SportPiacenza è in caricamento