Pallanuoto - L'Everest conferma la rinuncia alla B
Le acque della piscina (che non cè) della Piacenza Pallanuoto continuano ad essere agitate, ma quello che pare sempre più certo è che la decisione faticosamente maturata di ritirare la squadra dalla Serie B sia ormai irrevocabile. Il...
Le acque della piscina (che non cè) della Piacenza Pallanuoto continuano ad essere agitate, ma quello che pare sempre più certo è che la decisione faticosamente maturata di ritirare la squadra dalla Serie B sia ormai irrevocabile.
Il presidente Alessandro Cighetti sostenuto dal suo Consiglio Direttivo e da ampi consensi di chi ruota intorno allambiente della pallanuoto piacentina e che quindi conosce la realtà e le sue problematiche, non ha alcuna intenzione di tornare indietro nonostante le promesse fatte dallAssessore Cisini.
«Indietro non torniamo, appena avremo la certezza di poter ritentare di dire la nostra ad alti livelli, ci riproveremo, ma la conditio sine qua non resta la costruzione di una vasca dove si possa praticare anche la pallanuoto con i relativi spazi necessari per allenarci. Al tempo stesso rinunciamo anche a una possibile collaborazione con altre società, non per cattiveria ma per evidenti divergenze di programmazione e di comportamento che già in passato ci hanno danneggiato».
Nel frattempo però il sodalizio piacentino non è rimasto al palo e in questi ultimi giorni ha portato a casa altri due promettenti risultati. Laccesso alle Finali Nazionali Master in programma al centro Federale di Ostia da 9 al 12 luglio, e laccesso della squadra femminile Under 19 del Como alle Semifinali Nazionali, dove giocano in prestito quattro giovani e plurimedagliate (anche un bronzo nazionale) piacentine.
«Quello del settore femminile è un altro problema che dovremo risolvere - spiega Cighetti - perché questanno abbiamo prestato, più o meno con successo, ad altre società le nostre giovani atlete anche per la carenza degli spazi acqua, ma capite bene che non si può andare avanti così».
Nel frattempo, messe in bacheca anche queste due soddisfazioni, il Consiglio Direttivo guarda avanti e nei suoi programmi cè in primis la riconferma sia di tutto il Consiglio, che prevede comunque leventuale allargamento visto lalto numero di tesserati e di squadre da gestire, in seconda anche se non meno importante la riconferma di tutto lo staff tecnico.
«Stiamo lavorando su questo perché le nostre ambizioni non sono cambiate - dice il presidente - da due anni stiamo potenziando molto il numero dei giovanissimi ed è da li che, in attesa di quanto sappiamo, vogliamo ripartire con lobiettivo di raggiungere ancora i successi ottenuti negli anni scorsi (sei anni consecutivi di qualificazione alle Semifinali Nazionali di varie categorie giovanili e la promozione in Serie B). Siamo costretti a ricominciare da capo, ma le forze non ci mancano anche se le istituzioni dovranno fare la loro parte».
Il presidente Alessandro Cighetti sostenuto dal suo Consiglio Direttivo e da ampi consensi di chi ruota intorno allambiente della pallanuoto piacentina e che quindi conosce la realtà e le sue problematiche, non ha alcuna intenzione di tornare indietro nonostante le promesse fatte dallAssessore Cisini.
«Indietro non torniamo, appena avremo la certezza di poter ritentare di dire la nostra ad alti livelli, ci riproveremo, ma la conditio sine qua non resta la costruzione di una vasca dove si possa praticare anche la pallanuoto con i relativi spazi necessari per allenarci. Al tempo stesso rinunciamo anche a una possibile collaborazione con altre società, non per cattiveria ma per evidenti divergenze di programmazione e di comportamento che già in passato ci hanno danneggiato».
Nel frattempo però il sodalizio piacentino non è rimasto al palo e in questi ultimi giorni ha portato a casa altri due promettenti risultati. Laccesso alle Finali Nazionali Master in programma al centro Federale di Ostia da 9 al 12 luglio, e laccesso della squadra femminile Under 19 del Como alle Semifinali Nazionali, dove giocano in prestito quattro giovani e plurimedagliate (anche un bronzo nazionale) piacentine.
«Quello del settore femminile è un altro problema che dovremo risolvere - spiega Cighetti - perché questanno abbiamo prestato, più o meno con successo, ad altre società le nostre giovani atlete anche per la carenza degli spazi acqua, ma capite bene che non si può andare avanti così».
Nel frattempo, messe in bacheca anche queste due soddisfazioni, il Consiglio Direttivo guarda avanti e nei suoi programmi cè in primis la riconferma sia di tutto il Consiglio, che prevede comunque leventuale allargamento visto lalto numero di tesserati e di squadre da gestire, in seconda anche se non meno importante la riconferma di tutto lo staff tecnico.
«Stiamo lavorando su questo perché le nostre ambizioni non sono cambiate - dice il presidente - da due anni stiamo potenziando molto il numero dei giovanissimi ed è da li che, in attesa di quanto sappiamo, vogliamo ripartire con lobiettivo di raggiungere ancora i successi ottenuti negli anni scorsi (sei anni consecutivi di qualificazione alle Semifinali Nazionali di varie categorie giovanili e la promozione in Serie B). Siamo costretti a ricominciare da capo, ma le forze non ci mancano anche se le istituzioni dovranno fare la loro parte».