rotate-mobile
Pallanuoto

Pallanuoto Farnese: Lupi ritira la squadra e le giovanili

Attraverso un comunicato stampa, il presidente della Pallanuoto Farnese Gianmarco Lupi, comunica la decisione di ritirare il club da tutte le attività giovanili e dal campionato di Serie B. La motivazione, come spiega lo stesso Lupi, è dovuta alle...

Attraverso un comunicato stampa, il presidente della Pallanuoto Farnese Gianmarco Lupi, comunica la decisione di ritirare il club da tutte le attività giovanili e dal campionato di Serie B. La motivazione, come spiega lo stesso Lupi, è dovuta alle «inaccettabili» decisioni sulla assegnazione degli spazi acqua decise dall'Ufficio Sport del Comune di Piacenza, che costringe i giovani (Under 15 e Under 17) della società piacentina ad allenarsi il martedì e il giovedì dalle 21.30 alle 23.30 con il risultato di «azzerare ovviamente le iscrizioni». Di seguito riportiamo il comunicato stampa integrale del presidente Gianmarco Lupi:

"Con provvedimento a firma del Comune di Piacenza Ufficio Sport, la nostra società ha ricevuto l’assegnazione degli Spazi acqua per la piscina Raffalda per la stagione 2014 - 2015 per il settore giovanile Under 15 e Under 17, i cui giorni di allenamento sono stati indicati per il martedì e giovedì dalle 21,30 alle 23,30.

Stante gli orari così come individuati ed in considerazione che per gli stessi giorni era stata richiesta una disponibilità di spazi acqua dalle ore 19,00 alle ore 21,00 per tali settori giovanili e considerato invece che per le stesse giornate sono stati assegnati per la categoria Senior (over 20) ad altra società di pallanuoto spazio acqua dalle ore 19,00 alle ore 21,30, la nostra società ha provveduto ad avvisare l’Ufficio Sport che ha partecipato alla riunione pubblica di mercoledì 24/09/2014 nella persona del fiduciario Ufficio Sport Dott. Claudio Agosti. A tale riunione in assenza dell’Assessore allo Sport Dott. Cisini benché avvisato, e del fiduciario proviciale FIN Luigi Zangrandi assente per impegni lavorativi come da suo gradito avviso, tutte le famiglie dei giovani atleti hanno dimostrato l’impossibilità a partecipare agli allenamenti stando il termine delle rispettive sessioni per le ore 24,00 di un giorno infrasettimanale.

Stante tutto sopra espresso e motivato, la nostra società dichiara che in assenza di una riunione da eseguirsi in Comune con tutte le parti interessate, Federazione, Ufficio Sport, rappresentanti delle società assegnatarie e Comitato Genitori della ASD PALLANUOTO FARNESE, la medesima società cesserà definitivamente la propria attività con revoca delle iscrizioni al campionato Nazionale di Serie B. Tale decisione è accompagnata dalla richiesta del Consiglio Direttivo di fare luce sugli avvenimenti di assegnazione degli spazi acqua comunali che ad oggi sono privi di motivazione e che da oltre 10 anni ovvero dal gennaio 2003 non sono mai stati definiti sulla base dei regolamenti vigenti ma in modo discrezionale ed arbitrario tali da rendere profonde disparità di trattamento dei fruitori a vantaggio di alcune società private a discapito di altre.

Tale disagio sottende l’impossibilità di poter, per alcune società come la ASD PALLANUOTO FARNESE fare programmi utili per l’esercizio delle proprie attività. Con gli orari assegnati per la stagione 2014 / 2015 per il settore giovanile sono stati raggiunti 85 contatti di famiglie interessate alle iscrizioni dei figli per gli allenamenti con il risultato di “0” iscrizioni dovute alla impossibilità di fare allenare un bambino alle 23,30 di notte. Sul punto il Presidente Avv. Gianmarco Lupi così commenta: “ Ogni anno torniamo sulla questione spazi acqua ed ogni anno è la stessa storia. Questa volta l’Ufficio Sport ha veramente esagerato e senza indugio devo considerare “demenziale” la soluzione adottata nella assegnazione degli Spazi così come definiti. Da almeno 10 anni non è mai stata fatta una riunione diretta a comprendere le esigenze di quanti richiedono gli spazi acqua nascondendosi il Comune in scuse dirette a sbolognare le colpe alla Federazione Italiana Nuoto di Milano. Quest’anno abbiamo chiesto alla Federazione Nazionale di fare luce ed abbiamo ricevuto in comunicazione che nessuno da Milano ha mai saputo nulla. Ora mi chiedo perché il Comune vuole fare cessare la nostra attività? Un motivo ci sarà di certo e sarà la Magistratura a ricevere le risposte. Personalmente dichiaro da ora la cessazione delle attività della Asd Pallanuoto Farnese”. Il Costituito Gruppo dei genitori della PN FARNESE rende altresì noto che nelle giornate di martedì e giovedì i propri figli saranno presenti sugli spalto dalle ore 19,00 alle 21,00 per vedere gli allenamenti delle squadre della Piacenza Pallanuoto. “Se non ci permettono di allenarci, spiega Mister Vadym, non ci possono impedire di vedere cosa potevamo fare, quindi quest’anno guarderemo il gioco della pallanuoto”.
Il presidente della ASD Pallanuoto Farnese
Gianmarco Lupi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pallanuoto Farnese: Lupi ritira la squadra e le giovanili

SportPiacenza è in caricamento