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Giacomo Carini sesto nei 100 farfalla agli Italiani assoluti. Adesso caccia al pass olimpico nei 200

Il piacentino chiude con 53.18 la gara veloce, domani di nuovo in vasca nella sua specialità

A distanza di quasi quattro mesi dall’ultimo vero impegno agonistico federale, Giacomo Carini è nuovamente tornato in acqua oggi allo Stadio del Nuoto di Riccione in occasione dei campionati Italiani assoluti invernali. L’atleta piacentino - tesserato per la Vittorino da Feltre e per il Gruppo nuoto Fiamme Gialle - è sceso in vasca nella gara dei 100 farfalla terminando la prova con un buon sesto posto finale e con un crono di 53.18, uno dei suoi migliori tempi di sempre su questa distanza in cui vanta un personale di 52.20.

«Giacomo - commenta il responsabile tecnico della Vittorino, Gianni Ponzanibbio - ha disputato un’ottima gara nuotando con continuità e dosando bene la forza. Il risultato finale, forse, non lo ha premiato adeguatamente anche se il suo vero obiettivo rimane quello di domani, quando scenderà in vasca nei 200 farfalla, la sua vera specialità in cui ha già vinto il tricolore assoluto firmando anche il record italiano. Quella di domani sarà una gara fondamentale per Carini, non solo perché avrà la possibilità di confermarsi ancora una volta sul podio tricolore, ma anche perché questi Assoluti mettono in palio la qualificazione per le prossime Olimpiadi di Tokyo, slittate a luglio del prossimo anno. Il suo obiettivo è proprio quello di riuscire a salire sul podio, per il resto vedremo dato che questa non è fortunatamente l’ultima occasione per guadagnare il pass per i giochi olimpici».

Domani pomeriggio, quindi, Carini gareggerà nei 200 farfalla puntando al podio tricolore ma con il pensiero rivolto anche ai Giochi a cinque cerchi. Certo non sarà facile centrare l’obiettivo, dato che il tempo limite per Tokyo è di 1.54.40, esattamente un secondo in meno del suo vecchio record italiano centrato, però, nelle gare estive.

«In inverno Giacomo - aggiunge Ponzanibbio - ha sempre nuotato intorno all’1.58, un tempo molto buono per questa stagione ma ovviamente lontano da quello olimpico. Veniamo da un anno difficile, caratterizzato da poche gare e allenamenti diradati che, ovviamente, influenzano anche i tempi degli atleti. Giacomo è in ottima forma e credo che, in ogni caso, domani potrà conquistare un risultato importante».

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