Tuzzi: «Gli ultimi 6 chilometri sono stati un incubo». Maiocchi: «Vedo un ricambio fra i piacentini». LE CLASSIFICHE
Tre atleti biancorossi fra i primi tre italiani: complessivamente 1526 iscritti e 1396 che hanno tagliato il traguardo
Ben 1526 iscritti, il numero più alto dal 2017, e 1396 atleti che hanno tagliato il traguardo, contro i 990 dello scorso anno. La Placentia Half Marathon ancora una volta travolge di entusiasmo una città intera che ormai da tempo sente propria questa manifestazione e tutte le iniziative collaterali che colorano il territorio. Come di consueto la prova agonistica è un dominio keniano, ma i piacentini si sono messi in luce conquistando le prime tre posizioni fra gli atleti italiani.
Splendida la prestazione di Giovanni Tuzzi, tesserato per l’Atletica Piacenza e ottavo assoluto al traguardo in 1.11.36. «Sono partito troppo forte – spiega appena tagliato il traguardo – e gli ultimi sei chilometri si sono trasformati in un incubo. Ero al mio esordio a Piacenza e direi che complessivamente è andata molto bene. Volevo chiudere in un tempo attorno all’1.10 e direi che ce l’ho fatta».
Soddisfatto anche Matteo Maiocchi, sul podio dei piacentini e tredicesimo assoluto in 1.13.42 dopo le fatiche della Maratona di Milano. «La gara è andata bene, sinceramente pensavo peggio. Un mese fa ho gareggiato a Milano e dopo quel momento ho mollato di testa e ho ridotto gli allenamenti. Sono soddisfatto perché a livello piacentino vedo un ricambio, con dei giovani in grado di ottenere ottimi risultati. Faccio i miei complimenti a Tuzzi per l’eccellente prestazione».
Ordine d’arrivo maschile: 1° Too (Ken) 1.03’01”, 2° Koech (Ken) 1.05’08”, 3° Kalale (Ken) 1.06’07”, 4° Aich (Mar) 1.09’05”, 5° Njeri (Ken) 1.09’56”, 6° Berrite (Mar) 1.11’13”, 7° Tuzzi 1.11’36”, 8° Asado (Eth) 1.12’51”, 9° Marchesi 1.13’09”, 10° Maiocchi 1.13’42”.
Ordine d’arrivo femminile: 1^ Michira (Ken) 1.10’10”, 2^ Murkomen (Ken) 1.12’02”, 3^ Jelagat (Ken) 1.12’41”, 4^ Bertuccelli 1.24’44”, 5^ Casetta 1.25’21”, 6^ Martinelli 1.26’13”, 7^ Bregu (Alb) 1.28’28”, 8^ Kovaleva 1.31’17”, 9^ Stragliotto 1.31’34”, 10^ Feo 1.31’40”.
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