Trionfo keniano alla Placentia Half Marathon, vincono Nyakundi e la Jerotich

Ma fra il settimo e l’ottavo chilometro Kiptoo, il keniano accreditato del miglior tempo con 1.00.11 inizia ad accusare la fatica della maratona corsa un paio di settimane fa e perde qualche metro, così come lascia intendere di non potersela giocare con i migliori neppure Loitanyang. Sull’argine arriva dunque l’attacco che deciderà la gara: Nyakundi rompe gli indugi e decide di fare da solo. Sembra un po’ presto, ma il passaggio in 29.05 al chilometro 10 lascia intendere che l’obiettivo è quello di chiudere con un grande tempo. Da quel momento l’atleta del Run2gether fa gara a sé, già al passaggio a Borgotrebbia lascia a decine di metri di distanza gli inseguitori e il distacco continua ad aumentare minuto dopo minuto. Il passaggio al 15esimo chilometro in 43.47 permette di intuire che la scelta di andarsene in solitaria non è stata azzardata e con un ottimo finale forse si intravede anche la possibilità di avvicinare il record della gara del compianto Thomas Lokomwa di 1.00.41. Fra gli applausi dei tanti piacentini presenti sul percorso e soprattutto in piazza Cavalli il keniano chiude in 1.01.15 facendo registrare il primato personale davanti a Kisorio (1.03.04) e Kiptoo che termina in 1.03.49. In campo femminile successo della favorita Lenah Jerotic davanti all’altra keniana Ziporah Kingori. Per buona parte della gara è stata quest’ultima a dettare il ritmo, tanto che al chilometro 15 aveva addirittura trenta secondi di vantaggio sulla connazionale. Ma nel finale la Jerotic è stata protagonista di una spettacolare rimonta, che l’ha portata a terminare la fatica in 1.14.21, pochi secondi prima della Kingori.

Fra i piacentini il migliore è stato Matteo Maiocchi in 1.13.37 davanti a un acciacciato Claudio Tanzi. Fra le donne Marta Miglioli davanti a tutte con Francesca Fava alle sue spalle.