Placentia Half Marathon: sotto il diluvio trionfano Chumo e la Lagat. LE CLASSIFICHE

Risultati cronometrici come prevedibili non eccezionali, ma la pioggia e il freddo hanno condizionato i corridori, comunque bravissimi a tenere alto il ritmo per tutta la prova. Alla partenza, sotto il diluvio, fa subito il vuoto un gruppetto di nove atleti, che ben presto inizia a sgranarsi. L’obiettivo dei keniani è chiaro: considerate le condizioni al limite del proibitivo meglio darsi il cambio in testa e rimanere coperti il più a lungo possibile per evitare di trovarsi in riserva prima del previsto. A metà gara, quando termina il tragitto sull’argine e si entra a Borgotrebbia, iniziano le prime schermaglie perché è ora di capire chi davvero può ambire al successo e chi invece dovrà accontentarsi delle posizioni di rincalzo. Dopo poche centinaia di metri rimangono in tre: Konga e i due compagni di scuderia Chumo e Kipkorir. Poi, mentre si transita a fianco dello stadio Garilli, quest’ultimo inizia a perdere terreno. Chumo si volta spesso per capire che fine ha fatto il compagno ma dopo poco intuisce che ormai la lotta sarà fra lui e Konga. Così non appena ha l’occasione cambia nuovamente ritmo e in viale Patrioti decide di piazzare l’allungo che risulterà decisivo. Konga inizialmente cerca di tenere il passo, poi capisce che ormai il carburante segna la riserva e ben presto lascia andare il compagno di avventura difendendo la seconda posizione. Gli ultimi chilometri sono una cavalcata solitaria per Josphat Chumo, che guadagna terreno metro dopo metro e taglia il traguardo con 43 secondi di vantaggio fra gli applausi di un pubblico coraggioso che nonostante il diluvio è pronto a festeggiare il vincitore.

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Placentia Half Marathon - Ordine dArrivo (Maschile)-2

Placentia Half Marathon - Ordine dArrivo (Femminile)-2