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Lokomwa e la Jelagat firmano vittorie e record

Per l’edizione numero 20 la Placentia Half Marathon sbanca il tavolo. Doppio record della manifestazione (maschile e femminile), cinque dei primi sei atleti sotto il primato personale, risultato tecnico da urlo e ancora una volta partecipazione...

Per l’edizione numero 20 la Placentia Half Marathon sbanca il tavolo. Doppio record della manifestazione (maschile e femminile), cinque dei primi sei atleti sotto il primato personale, risultato tecnico da urlo e ancora una volta partecipazione straordinaria alle iniziative collaterali. Se mai ce ne fosse bisogno ecco che la prova sui 21 chilometri si conferma la manifestazione della città, tanto che per la prima volta al nucleo centrale di piazza Cavalli bisogna aggiungere anche quello di piazza Duomo, nel timore che le migliaia di partecipanti alle varie Camminate travolgano i cavalli del Mochi.

CONFERMA - In campo agonistico le attese erano altissime e i pronostici vengono rispettati: manca la ciliegina del crono sotto l’ora (si arriva 41 secondi dopo) ma la torta è talmente gustosa che in pochi se ne accorgono. Come previsto vince il keniano James Lokomwa, che non abbatte il muro solamente perché rimane solo troppo presto. La lepre, il connazionale Henry Mukuria, detta il ritmo solamente per i primi 5 chilometri, con un passaggio in 14’08, poi si accoda al secondo gruppetto e chiude al quinto posto. Nel terzetto di testa c’è anche Jairus Cosmas Birech, che fino a metà gara rimane insieme al vincitore ma probabilmente osa troppo, visto che nella seconda fase paga lo sforzo e si vedrà superare anche dal marocchino Lhoussaine Oukhrid. Fra il decimo e l’undicesimo chilometro Lokomwa decide che è il momento di fare da solo e piazza un allungo letale. Forse un po’ troppo presto, lo pagherà nel finale, ma è chiaro che il suo obiettivo è scendere sotto l’ora e capisce che è il momento di accelerare. Quando si passa nuovamente da parte allo stadio Garilli Lokomwa ha oltre mezzo minuto di vantaggio, che cresce fino ai 47 secondi registrati poche centinaia di metri più avanti. Ormai la gara è decisa, mentre alle spalle Birech Cosmas viene raggiunto dal gruppetto che comprende anche Oukhrid, Mukuria e Gideon Kurgat.

CRONO - Lokomwa allunga nuovamente, deve valutare se ha le forze per un crono da urlo e piazza un paio di chilometri da 2’40 che fanno ben sperare. Poi però, intorno al diciassettesimo, i parziali iniziano a salire, prima a 2’50 e poi intorno ai 3’00. Ormai siamo allo sprint finale e quando il keniano capisce che non deve più guardare il cronometro si gode gli applausi del pubblico, chiudendo comunque con un eccellente 1.00’41 (ha un personale di 1.00’33) davanti a Oukhrid, che arriva a un minuto esatto davanti a Cosmas Birech in 1.02’51.

DONNE - In campo femminile dopo poche centinaia di metri si intuisce che la gara sarà un lunghissimo spalla a spalla fra le keniane Viola Jelagat e la vincitrice dell’ultima edizione, Hellen Jepkurgat. Michele Cacaci svolge alla grande il ruolo di lepre e porta le due ragazze appaiate fino ai chilometri finali, quando un po’ a sorpresa la piccola Jelagat allunga e lascia sul posto la longilinea Jepgurkat. Anche in questo caso doppio record personale e primato della manifestazione, con Jelagat a chiudere in 1.09’27 e la sua connazionale in 1.09’56. Eccellente terzo posto per l’italiana Isabella Morlini, che taglia il traguardo in 1.17’26.
Ottimi risultati anche per i rappresentanti piacentini: Gisella Locardi termina sesta assoluta fra le donne in 1.24’29, mentre in campo maschile il migliore è Claudio Tanzi, quindicesimo in 1.13’25.

La gara chilometro per chilometro
Lokomwa vince l'edizione 2015 tra gli uomini con il tempo 1 ora e 41 secondi, nuovo record. Al secondo posto si classifica il marocchino Lhoussaine Oukhrid (1.02'40''), terzo Jairus Kipchoge Cosmas Birech (1.02'51''). Il primo italiano è Omar Guerniche con 1.07'29''.
Tra le donne vince Viola Jelagat con il record di 1.09'56''. Secondo posto per Hellen Jepkurgat (1.09'56'') vincitrice dello scorso anno.
La prima italiana tra le donne è Isabelle Morlini, terza assoluta nella classifica generale, col tempo di 1.17'26''.
Tra gli uomini il primo piacentino è Claudio Tanzi (1.13'25'').
Tra le donne la prima piacentina è Gisella Locardi (1.24'29'').

Gli uomini di testa sono al 20esimo chilometro. La kenyana Jelagat sta firmando il record della pista. Lokomwa invece è in dirittura d'arrivo.

Al chilometro 15 Lokomwa è sempre in testa con 42 minuti e 50 secondi di corsa.

Al chilometro 13 sono in fuga i favoriti, Lokomwa tra gli uomini e la Jelagat tra le donne.

Al chilometro 10 il ritmo in testa alla corsa è calato, Lokomwa passa in 28 minuti e 40 secondi, più lento rispetto ai primi 5 chilometri ma comunque in media per firmare il record della manifestazione.

Gli atleti sono partiti alle 9.30 da Largo Anguissola, l'arrivo dei primi atleti è stimato intorno alle 10.30 in Piazza Cavalli.

E' tutto pronto per la partenza degli atleti in Largo Anguissola, alle 9.30 lo start dell'edizione 2015 della Placentia Half Marathon. Alle 9 sono partite invece le Camminate non competitive delle associazioni che affiancano la gara piacentina.
Matteo Marchetti

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