Coni - Con Giocosport attività per 2500 ragazzi
Fare squadra è una parola dordine che si adatta alla perfezione al Coni piacentino. Unirsi, mettersi insieme a istituzioni e privati per consentire ai bambini delle elementari di essere seguiti nelle ore di educazione fisica (è tornata a...
Fare squadra è una parola dordine che si adatta alla perfezione al Coni piacentino. Unirsi, mettersi insieme a istituzioni e privati per consentire ai bambini delle elementari di essere seguiti nelle ore di educazione fisica (è tornata a chiamarsi in questo modo, leducazione motoria per ora è in soffitta) da personale qualificato.
Si viaggia su binari paralleli: da una parte il progetto di alfabetizzazione motoria voluto dal Coni nazionale in collaborazione con il Miur, il Ministero delluniversità e della ricerca, che prevede laffiancamento alle maestre di un laureato in Scienze motorie, dallaltra Giocosport, stessi concetti ma finanziamento locale con laiuto di Coni, Comune, Ufficio scolastico provinciale e Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Grazie alla collaborazione tutta piacentina almeno una delle due ore di educazione fisica prevede fino alla fine dellanno scolastico la compartecipazione dellesperto con il docente che normalmente segue la classe. I numeri sono importanti: 126 classi coinvolte per un totale di 2500 ragazzi e 1148 ore garantite in palestra a cui aggiungere i 1700 alunni che prendono parte all'Alfabetizzazione motoria
RADDOPPIA - «Giocosport - spiega Robert Gionelli, delegato provinciale del Coni, durante la presentazione delliniziativa - prevede anche una grande festa finale che negli anni scorsi si svolgeva esclusivamente al Beltrametti e a maggio potrebbe sdoppiarsi: stiamo studiando la possibilità di utilizzare anche unaltra sede oltre a quella del campo da rugby. Analizzando il progetto nella sua totalità trovo fondamentale laiuto e la risposta che abbiamo riscontrato da parte dei soggetti coinvolti. Tutti hanno capito quanto sia importante per i bambini fare attività fisica sotto la guida di esperti».
COPERTURA - I numeri sono stati illustrati nel dettaglio da Ada Guastoni, coordinatrice di educazione fisica del Csa di Piacenza: «Il progetto nella nostra provincia è nato nel 2000 e in questi anni si è consolidato. Stiamo parlando di unattività educativa, ludico e motoria che integra uniniziativa nazionale con quella locale. In questo modo siamo riusciti a coprire praticamente tutto il nostro territorio e vorrei sottolineare limportanza del laureato in scienze motorie, che non è solo al servizio della singola classe ma garantisce la disponibilità per fare da consulenza a tutti i docenti interessati».
Continua ad attivarsi direttamente anche il Comune di Piacenza, rappresentato dal dirigente dellUfficio sport Claudio Agosti: «La nostra città è stata fra le prime ad attivare questo tipo di progetti e ancora oggi, a 14 anni di distanza, continuiamo a seguire e a sviluppare tante iniziative. Lobiettivo è chiaro: far crescere tutto il movimento di base perché leducazione fisica nella scuola primaria è propedeutica allo sport ma soprattutto propedeutica allo stare bene».
Le scuole coinvolte nel progetto di Alfabetizzazione motoria: Caduti sul lavoro, Vittorino da Feltre, Borgotrebbia, Pezzani, Carella, Don Minzoni, Carpaneto, Fiorenzuola, Roveleto, Podenzano, San Polo, San Nicolò, Gragnano, Castellarquato, Alseno e Rivergaro.
Le scuole coinvolte nel progetto di Giocosport: Alberoni, Mazzini, San Lazzaro, Giordani, De Gasperi, SantAntonio, De Amicis, Vittorino da Feltre, Bettola, Borgonovo, Villanova, Monticelli, Caorso, Pontedellolio, Vigolzone, Bobbio-Travo-Perino, Marsaglia-Ottone, Castelsangiovanni, Sarmato, Lugagnano, Vernasca, Pianello, Trevozzo, Nibbiano, Pecorara, Gazzola, Casa del Fanciullo, SantEufemia.
Si viaggia su binari paralleli: da una parte il progetto di alfabetizzazione motoria voluto dal Coni nazionale in collaborazione con il Miur, il Ministero delluniversità e della ricerca, che prevede laffiancamento alle maestre di un laureato in Scienze motorie, dallaltra Giocosport, stessi concetti ma finanziamento locale con laiuto di Coni, Comune, Ufficio scolastico provinciale e Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Grazie alla collaborazione tutta piacentina almeno una delle due ore di educazione fisica prevede fino alla fine dellanno scolastico la compartecipazione dellesperto con il docente che normalmente segue la classe. I numeri sono importanti: 126 classi coinvolte per un totale di 2500 ragazzi e 1148 ore garantite in palestra a cui aggiungere i 1700 alunni che prendono parte all'Alfabetizzazione motoria
RADDOPPIA - «Giocosport - spiega Robert Gionelli, delegato provinciale del Coni, durante la presentazione delliniziativa - prevede anche una grande festa finale che negli anni scorsi si svolgeva esclusivamente al Beltrametti e a maggio potrebbe sdoppiarsi: stiamo studiando la possibilità di utilizzare anche unaltra sede oltre a quella del campo da rugby. Analizzando il progetto nella sua totalità trovo fondamentale laiuto e la risposta che abbiamo riscontrato da parte dei soggetti coinvolti. Tutti hanno capito quanto sia importante per i bambini fare attività fisica sotto la guida di esperti».
COPERTURA - I numeri sono stati illustrati nel dettaglio da Ada Guastoni, coordinatrice di educazione fisica del Csa di Piacenza: «Il progetto nella nostra provincia è nato nel 2000 e in questi anni si è consolidato. Stiamo parlando di unattività educativa, ludico e motoria che integra uniniziativa nazionale con quella locale. In questo modo siamo riusciti a coprire praticamente tutto il nostro territorio e vorrei sottolineare limportanza del laureato in scienze motorie, che non è solo al servizio della singola classe ma garantisce la disponibilità per fare da consulenza a tutti i docenti interessati».
Continua ad attivarsi direttamente anche il Comune di Piacenza, rappresentato dal dirigente dellUfficio sport Claudio Agosti: «La nostra città è stata fra le prime ad attivare questo tipo di progetti e ancora oggi, a 14 anni di distanza, continuiamo a seguire e a sviluppare tante iniziative. Lobiettivo è chiaro: far crescere tutto il movimento di base perché leducazione fisica nella scuola primaria è propedeutica allo sport ma soprattutto propedeutica allo stare bene».
Le scuole coinvolte nel progetto di Alfabetizzazione motoria: Caduti sul lavoro, Vittorino da Feltre, Borgotrebbia, Pezzani, Carella, Don Minzoni, Carpaneto, Fiorenzuola, Roveleto, Podenzano, San Polo, San Nicolò, Gragnano, Castellarquato, Alseno e Rivergaro.
Le scuole coinvolte nel progetto di Giocosport: Alberoni, Mazzini, San Lazzaro, Giordani, De Gasperi, SantAntonio, De Amicis, Vittorino da Feltre, Bettola, Borgonovo, Villanova, Monticelli, Caorso, Pontedellolio, Vigolzone, Bobbio-Travo-Perino, Marsaglia-Ottone, Castelsangiovanni, Sarmato, Lugagnano, Vernasca, Pianello, Trevozzo, Nibbiano, Pecorara, Gazzola, Casa del Fanciullo, SantEufemia.