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Ciclismo

E' la notte di Silvia Zanardi: in Australia la piacentina a caccia del titolo iridato

A Wollongong le Elite e le Under 23 in gara insieme. Il tecnico Sangalli: «Le olandesi partono favorite, ma noi possiamo giocarci le nostre carte»

L'appuntamento è alle 4.25 di questa notte, quando dall'altra parte del mondo Silvia Zanardi inizierà l'avventura verso il titolo mondiale. A Wollongong, in Australia, la piacentina vestirà la maglia azzurra con l'obiettivo di diventare protagonista nella prova più importante dell'anno. Lei ha già conosciuto l'ebbrezza dell'oro iridato con le due vittorie agli Juniores su pista (a cui aggiungere una lunga sfilza di successi europei) e questa volta si presenterà ai nastri di partenza di una gara che vedrà al via tutte le stelle internazionali a cominciare dala campionessa in carica Elisa Balsamo, visto che le seniores e le Under 23 gareggeranno insieme.

Dopo le ricognizioni di questi giorni, valutati gli aspetti tecnici, Paolo Sangalli ha sciolto le riserve e comunicato i nomi delle azzurre che correranno la prove in linea Donne Elite. Esordio ad un mondiale strada élite per Silvia Persico (azzurra n. 92) e Silvia Zanardi (azzurra n. 93). Paolo Sangalli: “Il nostro obiettivo è difendere il titolo e nello stesso tempo onorare la nuova categoria Under 23. La presenza di Vittoria Guazzini e Silvia Zanardi è una garanzia da questo punto di vista. A livello assoluto, inutile nascondersi: le olandesi partono ancora favorite. Noi possiamo contare su una squadra forte con Elisa Balsamo ed Elisa Longo Borghini punte di riferimento. Anche le due Under 23, se dovesse servire, lavoreranno per la squadra.”

La prima Nazionale maschile di Daniele Bennati invece è caratterizzata da ben 4 corridori che fanno il proprio esordio ad un Mondiale in linea: Edoardo Affini (veterano per le prove a cronometro, azzurro n. 254), Samuele Battistella (campione del mondo nel 2019 tra gli U23, azzurro n. 255), Nicola Conci (azzurro n. 256) e Lorenzo Rota (azzurro n. 257). Caratteristica principale è quella di essere una formazione in grado di offrire diverse soluzioni. Matteo Sobrero e Filippo Zana saranno le riserve. Daniele Bennati spiega le scelte: “Premesso che entrambi si devono a tutti gli effetti considerare ancora nel mondiale, visto che mancano due giorni e che tutto può ancora accadere, Matteo ha già corso due gare, mentre Filippo ha caratteristiche tecniche, tra tutti i presenti, meno adatte per questo tipo di percorso. Zana è giovane e con grandi qualità: sono certo che in futuro avrà la sua occasione ad un mondiale.” Riguardo invece la presenza di un cronoman come Affini, il tecnico toscano chiarisce: “Edoardo è dall’inizio dell’anno che lavora per i capitani della sua squadra. Ha l’esperienza e la capacità per svolgere un lavoro fondamentale soprattutto nei primi 200 chilometri di gara.”

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