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Giovedì, 25 Aprile 2024
Ciclismo

Sei Giorni delle Rose: vincono Coledan-Buttazzoni

Sono il Marco Coledan e Alex Buttazzoni i trionfatori della 17^ Sei Giorni delle Rose Internazionale. Un verdetto peraltro atteso, perché la coppia targata Salumificio La Rocca lo ha legittimato vestendo la maglia bianca «Siderpighi» di leader fin...

Sono il Marco Coledan e Alex Buttazzoni i trionfatori della 17^ Sei Giorni delle Rose Internazionale. Un verdetto peraltro atteso, perché la coppia targata Salumificio La Rocca lo ha legittimato vestendo la maglia bianca «Siderpighi» di leader fin dalla prima giornata e da quel momento nessuno si è mai mostrato realmente in grado di potergliela sfilare. Solo nell'ultima giornata, con il ritorno a pieni giri alla vigilia dell'americana finale di Beer-Marguet e Zhurkin e Ivan Kovalev, i giochi sono sembrati riaprirsi. Ma la superiorità di Coledan e Buttazzoni si è manifestata anche nella prova conclusiva, seppur condotta in difesa e senza correre alcun rischio. I vincitori hanno così chiuso a 185 punti; alle loro spalle, sul podio, Beer-Marguet (Ferri) con 131 e Zhurkin e Ivan Kovalev (Rossetti) con 122. A seguire, comunque a giri pieni, le coppie Muntaner-Bertazzo (Bft Burzoni) e Hochmann-Simion (Pavinord), entrambe protagoniste dell’americana finale. I vincitori hanno ricevuto sul podio il trofeo della Sei Giorni dalle mani del sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani e dal direttore del quotidiano Libertà Gaetano Rizzuto, oltre al bacio di Nina Moric, madrina di quest’ultima serata.

CORSA A PUNTI A COPPIE (30+30 GIRI, 12 SPRINT) - L'ultima tappa sella Sei Giorni ha proposto in avvio la corsa a punti a coppie, che ha visto nettamente imporsi Wojtec Pszczololarski e Rafal Jeziorski (Globo): 18 punti per i polacchi, seguiti a sette lunghezze da Havik-Van Zijl (Padana Impianti) e Kazimierczak-Teklinski (Restart).

ELIMINAZIONE NUMERI NERI - L'eliminazione riservata ai numeri neri ha visto la vittoria di George Tansley (Tal). Nell'ultimo e decisivo sprint, il barbuto australiano ha ”bruciato” il francese Philemon Marcel-Millet (Rosti), mentre al terzo posto si è classificato Oliver Beer (Ferri).

SCRATCH NUMERI ROSSI - E' stata di Jan Dostal la ruota più veloce nello scratch numeri rossi. Nella volata decisiva, il ceco in maglia Macro ha preceduto Tristan Marguet (Ferri), Liam Bertazzo e tutto il resto del gruppo.

SERIE SPRINT A COPPIE (20+20 GIRI, 8 SPRINT) -
Crocevia importante nell'economia della Sei Giorni delle Rose la serie sprint a coppie, che ad ogni traguardo attribuiva punti destinati direttamente alla classifica generale. Al termine della prova, Beer-Marguet (secondi a 99 punti) e Zhurkin-Kovalev (terzi a 95 punti) si sono avvicinati ai fatidici 100 punti che danno diritto al giro d'abbuono, ma Buttazzoni e Coledan, seppur di poco, hanno ancora allungato in classifica generale raggiungendo quota 157. I migliori in questa gara sono comunque risultati, con 14 punti, Kazimierski-Teklinski (Restart), davanti a Blaha-Hacecki (Acef) e ai fratelli Lucas e Julian Gaday (Alu Tecno).

SCRATCH NUMERI NERI - Bella affermazione di Mateusz Kazimierczak (Restart) nello scratch numeri neri. Il polacco ha preceduto Francesco Castegnaro (Avis) e David Muntaner (Bft Burzoni).

ELIMINAZIONE NUMERI ROSSI -
Nuova prova di forza di Marco Coledan (La Rocca) nell'eliminazione riservata ai numeri rossi. Nella volata conclusiva l'italiano ha superato nettamente il polacco Adrian Teklinski (Restart), con Liam Bertazzo (Bft) al terzo posto.

GIRO LANCIATO - L'ultimo giro lanciato ha rappresentato un altro momento topico della Sei Giorni delle Rose 2014. Il secondo successo consecutivo degli elvetici Oliver Beer e Tristan Marguet (Ferri), ottenuto col tempo di 21”284 (66,640 km/h), ha infatti consentito alla formazione targata Ferri di superare i 100 punti e dunque incamerate il giro di abbuono. Stesso discorso er i russi Zhurkin - Kovalev (Rossetti), secondi in 21”460, saliti a 112 punti e quindi tornati pure loro a piene tornate in classifica generale. Terzi Christopher Imrek e Jan Dostal (Macro), fermando il cronometro a 21”492.

AMERICANA FINALE - L'americana di 100 giri conclusiva ha preso avvio con una nuova situazione di classifica che proponeva le uniche tre coppie a piene tornate in netto vantaggio sulle altre formazioni. Davanti a tutti, dunque, Coledan-Buttazzoni (La Rocca) con 173 punti, seguiti a debita distanza da Beer-Marguet (Ferri) a 119 e Zhurkin -Kovalev (Rossetti) a 112. Nella prima metà gara, dopo le schermaglie iniziali, sono stati David Muntaner e Liam Bertazzo a lanciarsi concretamente all'attacco. Una bellissima ”caccia” solitaria, che ha portato il tandem in maglia Bft Burzoni a conquistare una tornata e quindi proporsi come quarta coppia a pieni giri. Virata la boa dei 50 giri è iniziato la giostra degli sprint, ma Colendan e Buttazzioni, dall'alto del loro vantaggio, hanno ”congelato” la corsa, impegnandosi in qualche volata e dando spazio solo ai tentativi ”caccia” di coppie che occupavano posizioni di retrovia della classifica (come qella formata da Hochmann e Simon) tornati pure loro a pieni giri). La vera lotta si è dunque stata quella per il podio. Ma, all'ultimo sprint, i leader hanno voluto concedersi la passerella finale andando a tagliare per primi il traguardo con Buttazzioni, tra gli applausi scroscianti del pubblico del «Pavesi».

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