Cross - Fontana sfortunato, ai Mondiali rompe il cambio
Il ciclismo sarebbe sport individuale. Tu e la tua bicicletta contro gli avversari. Già così è difficile, faticoso e complesso. Se poi sulla sella (quando cè) ti trovi appollaiato anche un macigno che si chiama sfortuna, da portare in gara...
Il ciclismo sarebbe sport individuale. Tu e la tua bicicletta contro gli avversari. Già così è difficile, faticoso e complesso. Se poi sulla sella (quando cè) ti trovi appollaiato anche un macigno che si chiama sfortuna, da portare in gara durante tutte le tappe più importanti, i chilometri sui pedali si fanno ancora più duri. Marco Aurelio Fontana è uno di quelli che quando le sfide contano ha sempre come sgradito compagno la malasorte.
CAMBIO - Alle Olimpiadi perse la sella mentre era in lotta per loro e chiuse terzo. Ai Mondiali di cross disputati in Kentucky deve invece fare i conti con il cambio rotto. Daccordo, il cross non è la sua specialità preferita, ma il terzo posto ottenuto in Coppa del Mondo faceva ben sperare per il piacentino dadozione. E anche nella rassegna iridata Marco Aurelio stava confermando tutte le proprie grandissime qualità. Al termine del primo giro era terzo e stava lottando per un posto fra i primissimi. Poi la leva del cambio si è bloccata: colpa del fango o del ghiaccio? Difficile da capire, la cosa certa è che Fontana si è dovuto fermare per risolvere il problema meccanico. Quindi, da guerriero quale è (e lo dimostra in ogni appuntamento) è risalito in sella ed ha accelerato con lobiettivo di rientrare tra i primi. Perché per lui una gara da comprimario non ha senso. E nella foga di recuperare è finito nella sabbia cadendo. Ha finito la gara perché si trattava di un Mondiale, ma il 26esimo posto a 427 dal vincitore non rende giustizia alla prova tutto cuore del ventottenne piacentino.
SUPER VOS - La gara è stata vinta dal belga Sven Nys davanti al connazionale Vantornout e allolandese Van der Haar. Primo degli italiani Franzoi, quattordicesimo a 238. In campo femminile successo per la quinta volta consecutiva di Marianne Vos, grande rivale di Giorgia Bronzini nelle prove su strada, e sesto posto per lazzurra Lechner.
CAMBIO - Alle Olimpiadi perse la sella mentre era in lotta per loro e chiuse terzo. Ai Mondiali di cross disputati in Kentucky deve invece fare i conti con il cambio rotto. Daccordo, il cross non è la sua specialità preferita, ma il terzo posto ottenuto in Coppa del Mondo faceva ben sperare per il piacentino dadozione. E anche nella rassegna iridata Marco Aurelio stava confermando tutte le proprie grandissime qualità. Al termine del primo giro era terzo e stava lottando per un posto fra i primissimi. Poi la leva del cambio si è bloccata: colpa del fango o del ghiaccio? Difficile da capire, la cosa certa è che Fontana si è dovuto fermare per risolvere il problema meccanico. Quindi, da guerriero quale è (e lo dimostra in ogni appuntamento) è risalito in sella ed ha accelerato con lobiettivo di rientrare tra i primi. Perché per lui una gara da comprimario non ha senso. E nella foga di recuperare è finito nella sabbia cadendo. Ha finito la gara perché si trattava di un Mondiale, ma il 26esimo posto a 427 dal vincitore non rende giustizia alla prova tutto cuore del ventottenne piacentino.
SUPER VOS - La gara è stata vinta dal belga Sven Nys davanti al connazionale Vantornout e allolandese Van der Haar. Primo degli italiani Franzoi, quattordicesimo a 238. In campo femminile successo per la quinta volta consecutiva di Marianne Vos, grande rivale di Giorgia Bronzini nelle prove su strada, e sesto posto per lazzurra Lechner.