rotate-mobile
Ciclismo

Ciclismo - La magica estate di Silvia Zanardi e Sofia Collinelli: dopo il Mondiale, arriva l'Europeo Junior

Il velodromo di Aigle è ancora foriero di soddisfazioni per le due “panterine” del Vo2 Team Pink, nuovamente sul gradino più alto del podio nell’Inseguimento a squadre

Dai Mondiali agli Europei, la musica non cambia, con la bacheca personale e societaria in continua espansione e che necessita di ampliamenti. Sembra non finire mai l’estate da favola di Silvia Zanardi e Sofia Collinelli, portacolori del VO2 Team Pink reduci dalle imprese ai Mondiali Juniores su pista ad Aigle (Svizzera). Lo stesso velodromo elvetico sta ospitando gli Europei Junior e Under 23 dove nella seconda giornata di gare è arrivato il primo “graffio delle panterine” nella rassegna continentale. La Zanardi (piacentina, classe 2000) e la Collinelli (ravennate, figlia d’arte e di un anno più giovane), infatti hanno conquistato la medaglia d’oro (e il conseguente titolo europeo) nell’Inseguimento a squadre Junior, specialità che le aveva vista trionfare anche ai Mondiali dove l’Italia ha centrato il terzo titolo iridato consecutivo.

Pronostico rispettato, dunque, anche agli Europei, con la finale con la Russia a mettere la ciliegina sulla torta all’ennesima impresa di un’Italdonne scatenata. Per il VO2 Team Pink, il sigillo continentale rappresenta il primo alloro di questo tipo nella giovane storia della società piacentina iniziata nel 2016, mentre nei giorni scorsi erano arrivati due titoli (e tre maglie) iridati, con la Zanardi anche oro nella Corsa a punti Donne Juniores oltre all’impresa – insieme anche alla Collinelli – nel quartetto.

IL PERCORSO – Il cammino verso l’oro continentale era iniziato martedì con le qualificazioni, dove l’Italia aveva fatto registrare il miglior tempo (4 minuti 32 secondi 384) tra le cinque formazioni al via nella specialità. Nell’occasione, a salire in pista erano state le “panterine” Silvia Zanardi e Sofia Collinelli, la ligure Gloria Scarsi (Valcar Pbm) e la toscana Giorgia Catarzi (Zhiraf Guerciotti Selle Italia). Nella mattinata di oggi (mercoledì), invece, il quartetto azzurro era opposto alla Polonia nella semifinale che metteva in palio un posto nella finale per l’oro. L’Italia (in pista con la veneta Camilla Alessio al posto di Gloria Scarsi) ha dominato il duello, raggiungendo l’avversario prima dei tre minuti di gara e festeggiando così l’approdo alla finalissima contro la Russia, di oltre due secondi più veloce della Germania, mentre il Belgio ha chiuso al quinto posto.

Nel pomeriggio, l’atto conclusivo della gara. Prima la “finalina” per il bronzo, con la Germania che è salita sull’ultimo gradino del podio a scapito della Polonia, quarta. Poi il duello per l’oro, che per l’Italia (rispetto al Mondiale senza Vittoria Guazzini, tre volte iridata nella scorsa settimana) è stato tutt’altro che scontato. Le russe hanno venduto cara la pelle, con i rispettivi cronometri che hanno proceduto di fatto appaiati per buona parte della gara. Poi le azzurre (con Catarzi al posto di Alessio) sono passate dai decimi a un paio di secondi di vantaggio, difesi con le unghie fino a salire sul trono d’Europa.
 
Risultati

Inseguimento a squadre Donne Juniores:

1)      Italia (Silvia Zanardi, Giorgia Catarzi, Gloria Scarsi, Sofia Collinelli) 4’ 30” 397

2)       Russia (Karine Minasian, Daria Malkova, Mariia Miliaeva, Aigul Gareeva) 4’ 33” 20

3)      Germania (Ricarda Bauernfeind, Lena Charlotte Reissner, Friederike Stern, Finja Smekal) 4’ 40” 329

4)      Polonia (Oliwia Majewska, Wiktoria Kierat, Wiktoria Polak, Julia Kowalska) 4’ 45” 900

5)      Belgio (Nele Van Assche, Luna Renders, Esmee Gielkens, Jade Lenaers) 4’ 55” 075.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ciclismo - La magica estate di Silvia Zanardi e Sofia Collinelli: dopo il Mondiale, arriva l'Europeo Junior

SportPiacenza è in caricamento