La Perugino è campionessa europea di canottaggio. «Adesso sogno i Mondiali»

In barca anche un peso non indifferente: il quattro di coppia pesi leggeri infatti è campione Mondiale ed Europeo in carica. «La pressione era tanta, non potevamo arrivare seconde perché sarebbe stato un insuccesso».

In Polonia le azzurre non hanno sbagliato niente, a partire dalla giornata di sabato quando sono andate in scena le “qualifiche”, una gara per decidere la corsia in cui disputare la finale. «Abbiamo capito che potevamo fare bene, ma è anche vero che in quell’occasione spesso ci sono imbarcazioni che non danno il massimo». Così per il giorno successivo le quattro italiane hanno preparato una tattica perfetta. «Le tedesche sono conosciute per i loro allunghi, se le perdi di vista un attimo ti castigano. Così abbiamo deciso di partire forte e di non lasciarle respirare nemmeno un istante. E’ andata alla grande e siamo riusciti a conquistare un fantastico titolo europeo che abbiamo festeggiato insieme a tutta la squadra».

E dopo la giusta esultanza è già tempo di ripartire con nuovi traguardi. «Ci sono le gare sulla lunga distanza e poi inizieranno i meeting che servono ai tecnici federali per selezionare gli atleti azzurri da seguire con attenzione. A cosa punto? Al prossimo Mondiale. Di sicuro farò il singolo, non escluso di provare anche con il doppio».

Intanto Maria Sole, attualmente tesserata per la Baldesio di Cremona, prosegue anche gli studi con il primo anno di Università. «Mi piacerebbe fare Biologia, ho appena sostenuto i test e sto attendendo i risultati. Se non dovesse andare bene ho anche il piano B con Scienze Motorie. Cercherò una facoltà che mi consenta di allenarmi in modo costante perché in questo momento il mio obiettivo principale è lo sport, voglio ottenere risultati importanti nel canottaggio».