Serie D - Atletico Bp sconfitto 2-1 dal Castelfranco
LAtletico BP Pro Piacenza si arrende alla Virtus Castelfranco per la seconda sconfitta consecutiva e la prima stagionale a fort Siboni dove fino ad oggi aveva lasciato un solo punto agli avversari. Sconfitta amara che vale la testa della...
LAtletico BP Pro Piacenza si arrende alla Virtus Castelfranco per la seconda sconfitta consecutiva e la prima stagionale a fort Siboni dove fino ad oggi aveva lasciato un solo punto agli avversari. Sconfitta amara che vale la testa della classifica a favore del Tuttocuoio San Miniato che con la vittoria esterna sul Camaiore porta a tre i punti di vantaggio sui piacentini, completando così la rimonta e il sorpasso in sole due partite. Adesso la strada per i ragazzi di Franzini è tutta in salita e quanto prima devono ritrovare la forma fisica ma soprattutto lo status mentale di qualche mese fa che li portava a ribaltare risultati in modo straordinario e dilagante.
LA PARTITA - A conti fatti lAtletico BP almeno un punticino lavrebbe meritato se si considera che il migliore in campo è stato lestremo difensore modenese Gibertini. E se poi vogliamo considerare lennesimo giudizio errato da parte dellarbitro che estrae il cartellino giallo e non rosso ai danni di Tammaro che stende Jakimovsky al limite dellarea per un evidente fallo da ultimo uomo e poi giocare mezzora in superiorità numerica avrebbe potuto di certo cambiare il volto della partita. La congiura servita a Massa è cosi consumata al Siboni.
LE SCELTE di FRANZINI - Lavversario è di quelli forse più ostici da affrontare nel momento più delicato della stagione. Franzini vede giusto e infatti cambia il modulo annunciato alla vigilia dal 4-3-3 passa al 4-4-2 con Boari tra i pali, Rieti e Colicchio centrali in difesa con Feher a destra e Pozzi a sinistra, Cazzamalli e Silva (preferito a Fulcini) a centrocampo assistiti da Matteassi e Jakimovsky, in attacco Cambielli a supporto di Piccolo.
PRIMO TEMPO - I primi venti minuti scivolano senza particolari sussulti. Più vivaci i modenesi che tengono bene il campo, poco brillanti i piacentini che non riescono ad imbastire trame di gioco affidandosi ad inutili lanci lunghi dalle retrovie. LAtletico sembra riprendersi a metà della frazione quando uno scambio tra Matteassi e Jakimovsky porta questultimo ad una bella conclusione dalla distanza che finisce fuori di poco. Sembra un buon momento dei padroni di casa che si fanno avanti prima con un cross teso di Cambielli per la testa di Cazzamalli anticipato di poco da Gibertini che poco dopo non rischia un clamoroso autogol allontanando un tiro dalla bandierina di Pozzi che rimpalla su un compagno e finisce fortunatamente sul fondo. Al 29 un brivido scuote il Siboni. Scarpa con un lancio millimetrico elude il fuorigioco e pesca Sacenti che entra in area e conclude in modo poco efficace consentendo a Boari di recuperare e allungarsi con la mano a toccare il pallone destinato alla rete, spazzato poi da Pozzi. Il vantaggio ospite arriva al 42. Sacenti arriva sulla linea di fondo con il dubbio del fuorigioco, cross in area e piccola per il più facile dei tap in di Formato che mette alle spalle di Boari. Timide le proteste da parte dei piacentini. Una mazzata il cui effetto dura solo tre minuti. Jakimovsky serve Piccolo in area, dribling su Scarpa che lo stende: rigore netto che Colicchio trasforma con freddezza.
SECONDO TEMPO - Sembra un altro Atletico quello che entra in campo nella ripresa. Rigenerato nella testa e nelle gambe. Lavvio è a dir poco fulmineo, un vero e proprio arrembaggio. Poco meno di un minuto e Cambielli con uno slalom eccezionale salta gli avversari come birilli e dal lato sinistro dellarea mette un pallone delizioso da essere spinto in porta ma che Piccolo e Cazzamalli lasciano morire sul fondo con lo sguardo. Poteva essere la svolta. Al 48 unazione concitata al limite dellarea libera Jakimovsky al tiro che finisce di un soffio sul fondo. Al 53 è la volta di Cambielli che dai venti metri buoni lascia partire un siluro diretto nellangolino basso alla destra di Gibertini che miracolosamente intercetta. Come spesso accade basta una distrazione e così accade al 57 quando Selleri con un perfetto lancio dai trenta metri da una parte allaltra del campo coglie impreparata la difesa e serve il libero Cortese che al volo infila Boari sul palo vicino. La reazione da parte dei ragazzi di Franzini è veemente e poco dopo si trovano a fare i conti con lennesimo giudizio arbitrale con Jakimovsky steso da Tammaro lanciato a rete e con un fallo da ultimo uomo non punito con il rosso e con la conseguente superiorità numerica da gestire. Franzini gioca le sue carte, fuori Matteassi e Pozzi dentro Nicolini e Bignotti per formare il tridente offensivo con Piccolo. Ne scaturisce un vero e proprio assedio, in sequenza Colicchio, Bignotti, Nicolini e poi ancora Bignotti, niente da fare perché Gibertini non fa sconti a nessuno. Al 75 un errato disimpegno di Silva innesca Formato che fortunatamente non riesce a trovare il tempo giusto davanti a Boari che recupera la palla e tre minuti più tardi lo stesso numero uno piacentino rischia grosso su una presa difettosa su tiro dalla distanza di Scarpa. La partita rimane viva fino alla fine. Le azioni si susseguono da una parte e dallaltra. All82 una punizione di Fulcini è parata a terra da Gibertini, risponde Cortese che in contropiede si fa tutto il campo e poi sbaglia lappoggio per Traore appostasto in area. Lultima occasione per pareggiare i conti è di Nicolini che quasi allo scadere trova la conclusione che passa in mezzo ad una selva di gambe con Gibertini ancora bravo nel riflesso che vede la palla allultimo momento.
Andrea Trongone
Atletico Bp-Castelfranco 1-2
Atletico Bp: Boari, Feher, Pozzi (65' Bignotti), Rieti (74' Fulcini), Silva, Colicchio, Matteassi (65' Nicolini), Cazzamalli, Piccolo, Cambielli, Jakimovski. All.: Franzini. A disposizione: Pini, Lombardi, Melegari, Centofanti.
Castelfranco: Gibertini, Baldaccini, Di Giulio, Sacenti, Tammaro (65' Perelli), Buldrini, Formato (85' Traore), Scarpa, De Vecchis (70' Varallo), Selleri, Cortese. All.: Chezzi. A disposizione: Partexano, Mauriello, Romagnoli, Politano.
Arbitro: Moraglia di Verona (Salmaso e Zanetti entrambi di Portogruaro)
Reti: 42' Formato, 45' Colicchio (rigore), 56' Cortese
Note: Recupero 0'-4'. Angoli 9-3. Ammoniti Tammaro e Cortese. Spalti gremiti.
LA PARTITA - A conti fatti lAtletico BP almeno un punticino lavrebbe meritato se si considera che il migliore in campo è stato lestremo difensore modenese Gibertini. E se poi vogliamo considerare lennesimo giudizio errato da parte dellarbitro che estrae il cartellino giallo e non rosso ai danni di Tammaro che stende Jakimovsky al limite dellarea per un evidente fallo da ultimo uomo e poi giocare mezzora in superiorità numerica avrebbe potuto di certo cambiare il volto della partita. La congiura servita a Massa è cosi consumata al Siboni.
LE SCELTE di FRANZINI - Lavversario è di quelli forse più ostici da affrontare nel momento più delicato della stagione. Franzini vede giusto e infatti cambia il modulo annunciato alla vigilia dal 4-3-3 passa al 4-4-2 con Boari tra i pali, Rieti e Colicchio centrali in difesa con Feher a destra e Pozzi a sinistra, Cazzamalli e Silva (preferito a Fulcini) a centrocampo assistiti da Matteassi e Jakimovsky, in attacco Cambielli a supporto di Piccolo.
PRIMO TEMPO - I primi venti minuti scivolano senza particolari sussulti. Più vivaci i modenesi che tengono bene il campo, poco brillanti i piacentini che non riescono ad imbastire trame di gioco affidandosi ad inutili lanci lunghi dalle retrovie. LAtletico sembra riprendersi a metà della frazione quando uno scambio tra Matteassi e Jakimovsky porta questultimo ad una bella conclusione dalla distanza che finisce fuori di poco. Sembra un buon momento dei padroni di casa che si fanno avanti prima con un cross teso di Cambielli per la testa di Cazzamalli anticipato di poco da Gibertini che poco dopo non rischia un clamoroso autogol allontanando un tiro dalla bandierina di Pozzi che rimpalla su un compagno e finisce fortunatamente sul fondo. Al 29 un brivido scuote il Siboni. Scarpa con un lancio millimetrico elude il fuorigioco e pesca Sacenti che entra in area e conclude in modo poco efficace consentendo a Boari di recuperare e allungarsi con la mano a toccare il pallone destinato alla rete, spazzato poi da Pozzi. Il vantaggio ospite arriva al 42. Sacenti arriva sulla linea di fondo con il dubbio del fuorigioco, cross in area e piccola per il più facile dei tap in di Formato che mette alle spalle di Boari. Timide le proteste da parte dei piacentini. Una mazzata il cui effetto dura solo tre minuti. Jakimovsky serve Piccolo in area, dribling su Scarpa che lo stende: rigore netto che Colicchio trasforma con freddezza.
SECONDO TEMPO - Sembra un altro Atletico quello che entra in campo nella ripresa. Rigenerato nella testa e nelle gambe. Lavvio è a dir poco fulmineo, un vero e proprio arrembaggio. Poco meno di un minuto e Cambielli con uno slalom eccezionale salta gli avversari come birilli e dal lato sinistro dellarea mette un pallone delizioso da essere spinto in porta ma che Piccolo e Cazzamalli lasciano morire sul fondo con lo sguardo. Poteva essere la svolta. Al 48 unazione concitata al limite dellarea libera Jakimovsky al tiro che finisce di un soffio sul fondo. Al 53 è la volta di Cambielli che dai venti metri buoni lascia partire un siluro diretto nellangolino basso alla destra di Gibertini che miracolosamente intercetta. Come spesso accade basta una distrazione e così accade al 57 quando Selleri con un perfetto lancio dai trenta metri da una parte allaltra del campo coglie impreparata la difesa e serve il libero Cortese che al volo infila Boari sul palo vicino. La reazione da parte dei ragazzi di Franzini è veemente e poco dopo si trovano a fare i conti con lennesimo giudizio arbitrale con Jakimovsky steso da Tammaro lanciato a rete e con un fallo da ultimo uomo non punito con il rosso e con la conseguente superiorità numerica da gestire. Franzini gioca le sue carte, fuori Matteassi e Pozzi dentro Nicolini e Bignotti per formare il tridente offensivo con Piccolo. Ne scaturisce un vero e proprio assedio, in sequenza Colicchio, Bignotti, Nicolini e poi ancora Bignotti, niente da fare perché Gibertini non fa sconti a nessuno. Al 75 un errato disimpegno di Silva innesca Formato che fortunatamente non riesce a trovare il tempo giusto davanti a Boari che recupera la palla e tre minuti più tardi lo stesso numero uno piacentino rischia grosso su una presa difettosa su tiro dalla distanza di Scarpa. La partita rimane viva fino alla fine. Le azioni si susseguono da una parte e dallaltra. All82 una punizione di Fulcini è parata a terra da Gibertini, risponde Cortese che in contropiede si fa tutto il campo e poi sbaglia lappoggio per Traore appostasto in area. Lultima occasione per pareggiare i conti è di Nicolini che quasi allo scadere trova la conclusione che passa in mezzo ad una selva di gambe con Gibertini ancora bravo nel riflesso che vede la palla allultimo momento.
Andrea Trongone
Atletico Bp-Castelfranco 1-2
Atletico Bp: Boari, Feher, Pozzi (65' Bignotti), Rieti (74' Fulcini), Silva, Colicchio, Matteassi (65' Nicolini), Cazzamalli, Piccolo, Cambielli, Jakimovski. All.: Franzini. A disposizione: Pini, Lombardi, Melegari, Centofanti.
Castelfranco: Gibertini, Baldaccini, Di Giulio, Sacenti, Tammaro (65' Perelli), Buldrini, Formato (85' Traore), Scarpa, De Vecchis (70' Varallo), Selleri, Cortese. All.: Chezzi. A disposizione: Partexano, Mauriello, Romagnoli, Politano.
Arbitro: Moraglia di Verona (Salmaso e Zanetti entrambi di Portogruaro)
Reti: 42' Formato, 45' Colicchio (rigore), 56' Cortese
Note: Recupero 0'-4'. Angoli 9-3. Ammoniti Tammaro e Cortese. Spalti gremiti.