Senza reti il derby tra Fidenza e Fiorenzuola

Nessun gol e pochissime emozioni tra Fidenza e Fiorenzuola. Dopo il rotondo successo dei rossoneri in Coppa, al Ballotta succede davvero pochissimo nel secondo derby stagionale tra borghigiani e valdardesi. Nel primo tempo meglio l’undici di Mantelli, che sfiora il vantaggio con Franchi in due occasioni, mentre la ripresa è condizionata dall’espulsione di Guglieri. Per oltre mezzora i rossoneri restano in dieci, ma in fase offensiva il Fidenza, grazie anche alla prova maiuscola di tutto il pacchetto arretrato valdardese, non combina nulla. Un paio di mischie, qualche calcio d’angolo, ma Valizia resta sostanzialmente inoperoso. E così mentre il Fiorenzuola si conferma nei quartieri alti della classifica, il Fidenza decide di accontentarsi di pareggiare la settima gara sulle nove giocate. 

In partenza Mantelli punta sul consueto 4-3-1-2, mentre Montanini replica con cinque difensori, tre centrocampisti, un rifinitore e un solo attaccante. La prima azione insidiosa è per i padroni di casa, ma il colpo di testa di Formuso da posizione interessante è alto. Dall’altra parte è invece clamorosa la palla-gol per il Fiorenzuola: perfetto il traversone di Guglieri per Franchi, che colpisce di testa un po’ troppo centrale e De Angelis riesce a salvarsi con grande difficoltà, anticipando anche il bomber rossonero al momento del tap-in. Dal magico sinistro di Guglieri inizia anche la seconda palla buona per Franchi, servito dal tocco corto di Piccolo: il destro ciabattato del numero nove del Fiorenzuola è facile preda di De Angelis. Poco oltre la mezzora Franchi guadagna una punizione dai venti metri, Guglieri va con il mancino proprio tra le braccia del numero uno del Fidenza. Nel finale di tempo sono i padroni di casa a guadagnare metri  e a costringere il Fiorenzuola sulla difensiva, senza però riuscire a creare occasioni concrete dalle parti di Valizia. La ripresa si apre con un ottimo traversone di Martinez per Diedhiou, che con il destro, da posizione invitante, spara alto.  

Al 55’ Guglieri entra duro sullo stesso Diedhiou e il direttore di gara decide per il rosso diretto. Montanini inserisce subito la seconda punta, Delporto, che va ad affiancare Formuso, mentre Giglioli arretra di qualche metro. Il Fidenza prova ad approfittarne quasi subito con il solito Diedhiou, che però sparacchia ancora una volta alto. Inizialmente Mantelli richiama Pighi (un trequartista) e inserisce Campana (un difensore che si piazza in mediana), lasciando dunque in campo i due attaccanti. Poco dopo il tecnico rossonero richiama Piccolo e inserisce Pizzelli, passando al 4-4-1. In fase difensiva i rossoneri continuano però a tenere botta con grande personalità e Valizia deve gestire l’ordinaria amministrazione. Bandaogo prova a imbeccare Formuso che però viene rimpallato al momento della conclusione. Poi più nulla fino al 94’, quando il direttore di gara decide che può bastare.  
Dal nostro inviato a Fidenza
Filippo Ballerini

Fidenza-Fiorenzuola 0-0
Fidenza: De Angelis 6, Davini 6, Messineo 6, Diedhiou 5, Martinez 6,5 (65’ Palmieri 6), Bastoni 5,5 (57’ Delporto sv), Grillo 6, Formuso 5 (89’ Biondi sv), Giglioli 5, Bandaogo 6. All. Montanini 5
Fiorenzuola: Valizia 6, Donati 5,5, Fogliazza 6,5, Petrelli 7, Piva 7, Mazzoni 6, Pighi 5,5 (60’ Campana 5,5 ), Casisa 6, Franchi 7, Piccolo 6 (63’ Pizzelli 6), Guglieri 6. All. Mantelli 6,5
Arbitro: Testi di Livorno (Nuzzi-Zingoni)
Note: giornata calda, terreno in buone condizioni. Spettatori 500 circa. Ammoniti Reggiani (Fid), Diedhiou (Fid), Davini (Fid), Biondi (Fid), Fogliazza (Fio). Espulso Guglieri al 57’ per fallo violento (Fio). Angoli 6-2