I rossoneri di Mantelli orgogliosi di poter sfidare il Piace
Rispetto nei confronti del Piacenza e orgoglio di poter sfidare i biancorossi. Il Fiorenzuola si avvicina al derby del Garilli senza paura, ma con la concentrazione che merita un avversario come lundici di Monaco. Nonostante le quattro sconfitte...
Rispetto nei confronti del Piacenza e orgoglio di poter sfidare i biancorossi. Il Fiorenzuola si avvicina al derby del Garilli senza paura, ma con la concentrazione che merita un avversario come lundici di Monaco. Nonostante le quattro sconfitte nelle ultime cinque partite del Piacenza, il tecnico del Fiorenzuola mette i suoi in guardia: Come ho già detto ai ragazzi negli spogliatoi spiega Mantelli dobbiamo essere consapevoli che il Piacenza scenderà in campo con la voglia di spaccare il mondo, di dimostrare a tutti che non è la squadra dellultimo mese. La rosa a disposizione di Monaco, daltro canto, non vale certo lattuale sesto posto.
Lei, dallesterno, come si spiega linvoluzione dei biancorossi?
Io so che nel calcio contano la programmazione e la pazienza. Non sempre chi ha le risorse economiche riesce a vincere, questo deve essere ben chiaro a tutti. Vincere è sempre terribilmente difficile per tutti, anche se ti chiami Piacenza e hai alle spalle una tradizione straordinaria. Faccio un esempio: la nostra promozione dellanno scorso è arrivata dopo una stagione di transizione, nella quale abbiamo però gettato le basi per costruire i nostri successi. E anche adesso che siamo in serie D, stiamo facendo bene perché le fondamenta sono solide, prima di tutto dal punto di vista societario.
Ha avvertito una tensione particolare nei giorni che hanno preceduto il derby del Garilli?
Non può essere una partita come le altre, è logico e scontato. Però noi dobbiamo viverla nel modo giusto, scendendo in campo con la fierezza di poterci confrontare con una grande squadra. Dobbiamo pensare al derby del Garilli come al premio del lavoro svolto negli ultimi due anni.
Intanto, però, il Fiorenzuola in classifica ha un punto in più rispetto al Piacenza.
La mia squadra merita solo tanti applausi. Dobbiamo anche considerare che siamo tra le poche squadre del girone ad allenarci di sera: e le temperature degli ultimi giorni rendono tutto più difficile. Si fatica a respirare, i campi sono ghiacciati. Detto tutto ciò, dobbiamo anche metterci in testa che la serie D ci impone ogni domenica nuove difficoltà. In Eccellenza partite come quelle con Fortis Juventus e San Paolo Padova le avremmo stravinte. Invece, dopo aver dominato i nostri avversari, ci ritroviamo con due pareggi anziché con due successi.
Capitolo formazione: Pizzelli è lunico indisponibile per Mantelli, che in partenza potrebbe puntare su Valizia tra i pali, Donati (o Ratti), Piva, Petrelli e Fogliazza in difesa, Mazzoni, Sessi e Guglieri in mediana, con Masseroni (o Pighi) alle spalle di Lucci e Franchi.
Lei, dallesterno, come si spiega linvoluzione dei biancorossi?
Io so che nel calcio contano la programmazione e la pazienza. Non sempre chi ha le risorse economiche riesce a vincere, questo deve essere ben chiaro a tutti. Vincere è sempre terribilmente difficile per tutti, anche se ti chiami Piacenza e hai alle spalle una tradizione straordinaria. Faccio un esempio: la nostra promozione dellanno scorso è arrivata dopo una stagione di transizione, nella quale abbiamo però gettato le basi per costruire i nostri successi. E anche adesso che siamo in serie D, stiamo facendo bene perché le fondamenta sono solide, prima di tutto dal punto di vista societario.
Ha avvertito una tensione particolare nei giorni che hanno preceduto il derby del Garilli?
Non può essere una partita come le altre, è logico e scontato. Però noi dobbiamo viverla nel modo giusto, scendendo in campo con la fierezza di poterci confrontare con una grande squadra. Dobbiamo pensare al derby del Garilli come al premio del lavoro svolto negli ultimi due anni.
Intanto, però, il Fiorenzuola in classifica ha un punto in più rispetto al Piacenza.
La mia squadra merita solo tanti applausi. Dobbiamo anche considerare che siamo tra le poche squadre del girone ad allenarci di sera: e le temperature degli ultimi giorni rendono tutto più difficile. Si fatica a respirare, i campi sono ghiacciati. Detto tutto ciò, dobbiamo anche metterci in testa che la serie D ci impone ogni domenica nuove difficoltà. In Eccellenza partite come quelle con Fortis Juventus e San Paolo Padova le avremmo stravinte. Invece, dopo aver dominato i nostri avversari, ci ritroviamo con due pareggi anziché con due successi.
Capitolo formazione: Pizzelli è lunico indisponibile per Mantelli, che in partenza potrebbe puntare su Valizia tra i pali, Donati (o Ratti), Piva, Petrelli e Fogliazza in difesa, Mazzoni, Sessi e Guglieri in mediana, con Masseroni (o Pighi) alle spalle di Lucci e Franchi.