Franzini: «Questo Atletico ha un carattere super»

Settima meraviglia consecutiva dell’Atletico Bp, che asfalta pure una grande come la Spal e, con un turno d’anticipo, si prende lo scettro di campione d’inverno. Domenica prossima sarà il turno di un’altra sfida ad alta tensione in quel di Lucca, contro un’altra nobile decaduta. La sfida è dura, ma con un Atletico così in palla tutto è possibile. Nel post gara si presentano davanti ai nostri taccuini un Franzini raggiante e un soddisfatto Matteassi.

ARNALDO FRANZINI - Ecco l’analisi della partita del mister: «Non ho veramente parole, ennesima prestazione eccezionale dei ragazzi al cospetto di una grande squadra come la Spal. Siamo partiti fortissimo, giocando un primo tempo di grandissimo livello nel quale potevamo segnare anche più di un gol. Nel secondo tempo abbiamo sofferto nel primo quarto d’ora il ritorno della Spal, che è riuscita a pareggiare. In questo momento ho temuto che la partita potesse mettersi male, poi però è uscito ancora una volta il carattere dei ragazzi e abbiamo ripreso a giocare e segnare con un crescendo continuo fino alla fine della partita». L’appetito vien mangiando e viene voglia di chiedere al mister una battuta sul prossimo avversario, la Lucchese: «La Lucchese, come la Spal, è una grande piazza. Loro hanno l’obiettivo di vincere il campionato e domenica gli si presenterà l’occasione di accorciare la distanza che li separa da noi in classifica (9 punti, ndr). Sarà una partita molto complicata, ma credo che giocando così chiunque farà molta fatica a batterci». Infine, si chiede al mister se si aspettasse o meno di essere campione d’inverno al giro di boa: «Già all’inizio della stagione sapevo che la società aveva operato bene in sede di mercato. Poi il gruppo si è cementato alla grande e, in virtù di questo, stiamo riuscendo a fare grandi cose. Stiamo andando ben oltre le attese, ma non dobbiamo sederci e continuare a lavorare con umiltà».

LUCA MATTEASSI - Anche il forte esterno offensivo biancorosso è d’accordo con il mister sull’analisi della partita: «Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi all’inizio della ripresa ci siamo abbassati un po’ troppo. In questo frangente sono stati bravi anche i nostri avversari, aiutati anche dall’ingresso di Cubillos che ci ha creato più di un grattacapo. Dopo il gol del pareggio però siamo risaliti in cattedra». A Matteassi, anche oggi tra i migliori dei suoi, gli si chiede dove può arrivare questo Atletico: «Basta nascondersi, partita dopo partita stiamo dimostrando di essere una grande squadra e ora siamo li con gli altri a giocarci il campionato. Tuttavia, dobbiamo lavorare come abbiamo sempre fatto poi alla fine vedremo dove siamo arrivati». Domenica c’è la Lucchese: «Oggi abbiamo battuto una grande come la Spal. In settimana ci alleneremo e andremo a Lucca a giocarci la partita come abbiamo fatto oggi».

GLI AVVERSARI, PARLA SASSARINI - E’ amareggiato per la sconfitta l’allenatore della Real Spal, ma soddisfatto per la prestazione della sua squadra: «Abbiamo perso la partita però abbiamo giocato bene, palla a terra. Di solito siamo fortissimi sulle palle inattive, quest’oggi, ironia della sorte, abbiamo capitolato proprio su queste. Il risultato è bugiardo per quello che ha fatto la Spal oggi». Il mister avversario fa i complimenti all’Atletico, ma sembra avere il dente avvelenato: «L’ Atletico è davvero una buona squadra, che si conosce a memoria e fa parte del lotto di squadre che si giocherà il campionato. Tuttavia, ai piacentini sono stati regalati 8 punti (si fa riferimento a vittorie su avversari in difficoltà e alla partita vinta a tavolino con il Castenaso, ndr) che ad altri non sono stati concessi».

Marcello Astorri
(foto Spreafico)