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Serie D

Cento volte Luca Franchi, il "Signore del Gol"

Dopo qualche settimana di astinenza, a Padova Luca Franchi ha ritrovato la via del gol. E con la doppietta infilata nell’ultimo turno il bomber rossonero ha tagliato il traguardo della cento reti con la maglia del Fiorenzuola. Un traguardo...

Dopo qualche settimana di astinenza, a Padova Luca Franchi ha ritrovato la via del gol. E con la doppietta infilata nell’ultimo turno il bomber rossonero ha tagliato il traguardo della cento reti con la maglia del Fiorenzuola. Un traguardo straordinario, che la società celebrerà nei modi dovuti poco prima del derby con il Piacenza, in programma domenica prossima al Comunale.
Da bomber di razza Luca Franchi ricorda con dovizia di particolari tutti i dispiaceri regalati ai portieri avversari. Ma, in testa alla personale, “hit parade” ce ne sono cinque. Il primo in assoluto in rossonero, la doppietta di Casalmaggiore che nel 2008 diede al Fiorenzuola la certezza del ritorno in serie D, e i due segnati l’anno scorso al Lentigione e alla Rubierese.
Ma andiamo con ordine e iniziamo dalla partita di Coppa Italia con i Crociati Noceto del 2005: “Mi ricordo che c’è stata una rimessa laterale a nostra favore – spiega il “Signore del gol” – ho lasciato sfilare il pallone, il difensore non ci è arrivato, dal limite ho tirato a mezza altezza e il portiere non ha potuto nulla. Quello è stato il mio primo gol con la maglia del Fiorenzuola”.

Nel 2008 la storica doppietta di Casalmaggiore.
“E come dimenticarsela? Tanti tifosi al seguito e quei due gol che ci hanno consentito di festeggiare la promozione in serie D”.

L’anno scorso un altro gol “decisivo” per la serie D: quello al Lentigione.
“Eravamo già abbastanza tranquilli, ma quel gol tagliò definitivamente le gambe ai nostri avversari nella corsa alla promozione”.

Sempre l’anno scorso uno dei gol più belli, quello realizzato al Comunale con la Rubierese.
“In effetti è stato un gran bel gol: sono andato incontro al pallone e al volo lo ho girato alle spalle del portiere. Un gol da attaccante vero”.

Quest’anno, dopo un ottimo girone di andata, hai avuto un lungo digiuno. Ti era mai successo?
“Non voglio accampare scuse. Ma ho giocato tutto l’anno con la pubalgia. Certe domeniche sono riuscito a stringere i denti, in altre occasioni ho davvero sofferto. E poi tutta la squadra, all’inizio del girone di ritorno, ha avuto un evidente calo”.

C’è un’altra nota dolente. Quella delle espulsioni. Quattro in questo campionato.
“Ci sono espulsioni ed espulsioni. L’unica veramente ingiustificabile è stata quella con il Fidenza. Ho sbagliato e me ne sono assunto le responsabilità. Mentre quelle con Piacenza e Formigine le considero due abbagli degli arbitri. In entrambe le occasioni ho saltato, ma senza alcuna volontà di colpire i miei avversari”.

Vedremo anche nella prossima stagione Luca Franchi con la maglia del Fiorenzuola.
“Devo ancora parlarne con la società. Lo faremo alla fine della stagione. Ma molto dipenderà anche dagli orari degli allenamenti. Ho un lavoro e per me diventano praticamente impossibile gli allenamenti pomeridiani”.

Domenica c’è il derby con il Piacenza.
“Ritroverò tanti amici, soprattutto fuori dal campo. Speriamo ne esca una bella partita”.
Filippo Ballerini

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