Troppe assenze in casa Fiorenzuola, l'Entella prosegue la marcia. Le pagelle: Piccinini il più pericoloso
Finisce 3-1 per i padroni di casa che sfruttano la panchina corta dei rossoneri: ai valdardesi non basta una rete del centrocampista entrato nella ripresa
LE PAGELLE
Battaiola 6: Zamparo sorprende tutti in avvio e lui non fa eccezione, stesso discorso per la rete del raddoppio. Nella ripresa chiude la porta a Merkaj
Danovaro 5: la lancetta della benzina segna la riserva dopo i tanti impegni senza cambi sulla destra, esce al termine del primo tempo (dal 46’ Piccinini 7: entra come terzino destro, colpisce un palo e segna il gol del 3-1)
Quaini 5,5: partita difficile come per tutti i compagni di reparto. Zamparo è sempre in agguato, così come il collega di reparto Merkaj
Bondioli 5,5: usa tutta la sua esperienza per limitare lo spazio a Merkaj ma fatica a leggere le situazioni che conducono ai gol dell’Entella
Dimarco 5: i gol del primo tempo nascono più o meno direttamente dalla sua fascia. Partita complessa con Tomaselli (dall’83’ Coghetto sv)
Currarino 6: di fronte alla sua ex squadra prova ad imbastire qualcosa in una partita che prende però una direzione difficile già dal terzo minuto (dal 75’ Di Gesù sv)
Fiorini 5,5: quando la Virtus alza la lancetta dell’intensità ne risente. Prima prestazione sotto tono dopo un’ottima parentesi per il regista rossonero
Stronati 5,5: la mediana dell’Entella usa le maniere forti per contrastarlo e gli concede poco margine di manovra limitando il suo estro
Sartore 5,5: poco o nulla da fare di fronte ad una squadra che lascia sì giocare ma chiude gli spazi più ghiotti ed importanti (dal 75’ Egharevba sv)
Giani 5: di fronte a sé ha la terza migliore difesa del campionato, fatica a trovare varchi dopo le prestazioni in crescendo delle ultime uscite (dal 61’ Sereni 6: nel finale Borra gli sbarra la strada)
Morello 6: non lo si vede spesso ma quando trova margine potenzialmente è sempre in grado di creare qualche chance
All. Tabbiani 6: poche le carte da giocare al cospetto di un’avversaria di grande caratura. Non ripete la grande partita della scorsa settimana con il Cesena ma era difficile chiedere il “bis” viste anche le tantissime assenze