Serie C - Il Fiorenzuola parte forte ma ad uscire è la Virtus Verona che vince 2-1

La Virtus però guadagna metri e prova a colpire i rossoneri d’infilata: Pittarello si infila tra i difensori e va giù in area, l’arbitro concede un rigore piuttosto generoso; è lo stesso attaccante a presentarsi dagli undici metri con una trasformazione che non lascia scampo a Battaiola.
Una folata decisamente gelida ed inaspettata che costringe i rossoneri ad inseguire, proprio come mercoledì nella sfida con la Pergolettese: il fraseggio si sposta sulla destra dove il dialogo tra Olivera e Currarino è costruttivo ma non sfocia in una chiara occasione da rete.
In rete arriva invece Marchi al minuto trentotto: Leonardi sprinta sulla destra, pallone per Pittarello che si accentra e serve il compagno di squadra che da pochi metri spedisce nel sacco.
Si torna negli spogliatoi con i padroni di casa avanti per due gol.

Partenza piuttosto decisa dei rossoneri nella ripresa: Mamona accelera sulla destra conquistando un angolo che vale una buona occasione per Ferri, risponde Giacomel che spedisce sopra la traversa in tuffo.
Il Fiorenzuola mantiene alto il baricentro con l’asse di destra a creare qualche grattacapo alla difesa di casa e a sbloccare la conta dei corner che però non creano particolari problemi all’estremo difensore scaligero.
I primi due cambi sono della Virtus che inserisce Danti e Nalini al posto di Halfredsson e Marchi, una Virtus che di fatto aspetta i rossoneri per innescare il contropiede: va proprio così al ventunesimo quando Zugaro vince un contrasto con Bruschi lanciando Metlika tutto solo a metà campo, il centrocampista spreca incredibilmente strozzando troppo la conclusione a pochi passi da Battaiola. Mister Tabbiani cambia allora a sua volta giocandosi la carta Godano sulla sinistra con l’esterno che prende il posto proprio di Bruschi.