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Serie C - Fiorenzuola letteralmente decimato: ma a Rimini serve un risultato positivo per la classifica

Si gioca giovedì sera alle 20.30. A disposizione di mister Tabbiani c’è soltanto una manciata di giocatori della prima squadra cui si aggiungeranno diversi elementi della formazione Primavera, centrocampo e attacco sono tutti da inventare

Sulla testa del Fiorenzuola potrebbe soltanto grandinare per rendere la situazione ancora più deficitaria: in vista della trasferta di Rimini (fischio d’inizio giovedì alle 20:30) a disposizione di mister Tabbiani c’è soltanto una manciata di giocatori della prima squadra cui si aggiungeranno diversi elementi della formazione Primavera. Se i numeri erano già ridotti per la gara interna con la Torres le notizie che provengono dall’infermeria rossonera sono tutt’altro che confortanti: in un centrocampo già falcidiato preoccupano le condizioni di Bontempi che accusa noie ad un ginocchio e Piccinini che ha invece rimediato una contrattura. Si farà il possibile per recuperare almeno quest’ultimo perché, al momento, l’unico centrocampista di ruolo sicuramente presente è il regista Fiorini.

Guardando al reparto offensivo la situazione non migliora: Mastroianni squalificato si va a sommare agli infortuni di Scardina e soprattutto di Morello e Sartore, giocatori che hanno un peso specifico preponderante negli schemi di Tabbiani. Servirà ancora adattare uno tra Giani e Sereni al centro dell’attacco dove l’unica alternativa resta il 2004 Anelli, a destra c’è Egharevba.
In difesa con Dimarco fuori per squalifica (la società si appellerà alla decisione del Giudice Sportivo che ha comminato tre giornate al terzino) sulla sinistra ci sarà Oddi. Ancora una volta potrebbe essere riproposto Potop sulla destra.
Impresa difficile quindi quella di abbozzare una formazione più o meno credibile con eventualmente qualche giocatore che dovrà essere adattato: a metà campo più probabile Giallombardo rispetto a Kenzin se anche Bontempi, come traspare, dovrà dare forfait.

A Rimini le acque sono agitate per motivi diversi considerando le aspettative di partecipazione ai playoff: i biancorossi devono puntare al bottino pieno per non perdere il treno che conta nella sinistra della classifica. I rossoneri dovranno invece guardare con attenzione ai risultati provenienti da Torres-Carrarese (i toscani duellano con il Gubbio per il quarto posto) e Recanatese-Olbia (i padroni di casa a quota 43 navigano in acque abbastanza tranquille): il sedicesimo posto, che significa play-out, è distante cinque lunghezze: il San Donato Tavarnelle (34 punti) avrà di fronte la corazzata Cesena, per la Vis Pesaro (33 punti) gara sulla carta più equilibrata con l’Imolese.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Battaiola; Potop, Cavalli, Quaini, Oddi; Piccinini, Fiorini, Giallombardo; Giani, Sereni, Egharevba. All. Tabbiani

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