Franzini: «In questo momento è fondamentale fare punti»- Morosini: «Vittoria arriva grazie a una maggiore coralità». Le pagelle

Tommaso Morosini dal canto suo promuove la squadra.

«Abbiamo disputato una buona prova e rispetto alle ultime gare è arrivata anche una maggiore coralità e un po’ di gioco in più. Dopo una partenza complicata la cosa più importante adesso è conquistare i tre punti, poi il gioco arriverà grazie alle qualità corali ma anche alla serenità che solo la classifica può dare. Ora dobbiamo proseguire su questa strada, il campionato è lungo e ci saranno altri momenti di flessione in cui dovremo essere bravi ed equilibrati».

E’ un caso che le tue prestazioni siano migliorate da quando avete cambiato modulo passando al centrocampo a due?

«Io ho sempre giocato sia a tre sia a due, ho fatto prestazioni positive e negative con entrambi gli schemi. Penso che questo miglioramento sia un caso, siamo cresciuti tutti e quando migliora il gioco lo fanno anche i singoli».

Dalla tribuna nessuno dei due rigori è sembrato netto. Dal campo come li hai visti, tu che oltretutto sei stato anche protagonista di quello biancorosso?

«Per quanto mi riguarda ho anticipato il difensore e lui mi ha toccato, anche se io stavo andando verso il fallo laterale. Sul loro faccio invece fatica a dare un giudizio: l’unica cosa che ho capito è che non l’ha assegnato l’arbitro ma il guardalinee».

Ovviamente soddisfatto anche il presidente Marco Gatti. Il periodo negativo è ormai alle spalle e il Piacenza, nonostante l’avvio ad handicap, ha un punto in più in classifica rispetto all’anno scorso.

«E’ il terzo risultato utile consecutivo e ovviamente siamo molto contenti; si inizia a vedere il lavoro del mister e anche oggi abbiamo dimostrato di essere in crescita».

Le cose iniziano ad andare per il verso giusto.

«Il centrocampo, che era un po’ criticato, ha dimostrato di essere un reparto di spessore. Morosini per me è stato il migliore in campo, Della Latta ha disputato una grande gara, con tanta quantità e alcune aperture importanti. Forse abbiamo sbagliato un po’ troppi gol nella prima frazione, quando avremmo dovuto essere in vantaggio almeno di due reti».

La gara si è complicata con quel rigore subìto allo scadere dopo un primo tempo tutto di marca biancorossa.

«Vero, ma ci siamo ripresi, abbiamo conquistato il 2-1 sfiorando altre segnature. La difesa ha retto bene, siamo molto contenti perché vedo miglioramenti a ogni partita e abbiamo dato l’impressione di essere particolarmente solidi. Adesso dobbiamo continuare su questa strada».

La classifica inizia ad essere migliore e questo porta tranquillità.

«Il calendario sembrava inizialmente semplice perché avevamo di fronte delle neopromosse, ma io sono convinto che in questa fase della stagione sia più semplice affrontare le grandi, che magari non hanno ancora ingranato come vorrebbero».

Arriva in sala stampa rabbuiato Mauro Giorico, tecnico dell’Arzachena. Ritiene che il risultato non sia giusto e che la sua squadra meritasse almeno il pareggio.

«Il Piacenza - spiega - è passato in vantaggio grazie a un rigore regalato, poi abbiamo giocato alla pari con i biancorossi. Non solo, abbiamo anche subito la rete decisiva su una ripartenza evitabilissima; perdere in questo modo fa male, dobbiamo essere più attenti e più determinati. A un certo punto della gara il predominio del gioco era nostro, abbiamo sprecato troppe occasioni e siamo stati puniti».

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