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Serie C

Pro Piacenza, si parte. Morrone: «Playoff? Perché no. E voglio gente allo stadio»

Il direttore generale Alfonso Morrone alza il sipario sulla stagione dei rossoneri. «L'obiettivo è fare bene, scelto Piacenza perché è una città con tradizione nel calcio. Cerchermo di fare un mix tra giovani e giocatori più esperti». Da domani ritiro a Castel di Sangro

SERVE MOLTO ALTRO
Quasi impossibile dare oggi una lista della rosa che è ancora in allestimento e i lavori in alto mare, inoltre bisogna considerare che il ritiro di Castel di Sangro dal 22 luglio al 3 agosto servirà anche come provino per altri giocatori sulla lista di Morrone. Al momento si può ragionare sui confermati Bertozzi e Belotti, sugli ex Berretti D’Amuri e Soresina insieme a Perotti che è rientrato dal prestito al Fiorenzuola, poi ci sono i neoacquisti Maldini e Paparusso (ex Racing Fondi), Simone Giuliano (ex Palermo), Bajic (Cremonese) e Luca Buongiorno (ex Pavia e Legnano), tutti giovani Under con poco più di una manciata di presenze in Serie C. Sono in via di perfezionamento gli ingaggi dell’esperto difensore Polverini (ex Fondi) e del centrocampista Sanseverino (ex Akragas), insieme a loro dovrebbero arrivare anche due baby come Alessandro Quaini (’98) e Simone Zola (2000) dal Genoa, in via di rientro il giovane portiere 2000, Sekulov.
Insomma, l’età media è eccessivamente bassa, bene così perché sono ragazzi ma occorre affiancarli a una struttura di squadra con maggior esperienza, si tratta l’esterno mancino Antonio Zito (Salernitana), ci sono poi gli interessamenti per Christian Ledesma e Rolando Bianchi: l’ex Lazio quest’anno ha giocato nel Lugano (Serie A svizzera) mentre l’ex capitano del Torino si allena con gli svincolati a Coverciano. Affari che si faranno? Al momento non si può dire.

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