Pro Piacenza - Rosa infinita, ora bisogna sfoltire e trovare il giusto compromesso. Il punto
Il club rossonero è attivissimo sul mercato, soprattutto sul versante Salernitana da cui sono arrivati tutti gli ultimi acquisti. Domenica 2 settembre la squadra di Giannichedda affronta la Virtus Verona nel ritorno di Coppa Italia
In difesa – proposta da Giannichedda a tre nella partita di andata con il Virtus Verona – sono tante le possibili combinazioni, considerando anche gli innesti sulle corsie esterne. Intorno al capitano Belotti e all’esperienza dell’ex Racing Fondi Polverini potrebbe costruirsi una difesa a quattro con Kalombo sulla destra – in panchina le alternative sarebbero quelle di Nava, Bajic, Maldini e Zanchi – e Paparusso sulla corsia mancina. Naturalmente potrebbe essere riproposta anche una retroguardia a tre uomini con i terzini a giostrare tra difesa e metà campo: in questo senso il terzo nome del pacchetto arretrato sarebbe quello di Mangraviti.
Il centrocampo è altrettanto numeroso. Se Quaini si è mosso bene nell’esordio stagionale del Pro, l’arrivo di Sicurella porterà qualità alla mediana rossonera dove il terzo nome è quello di Gattoni. L’asse tra Emilia e Campania però potrebbe portare a novità dell’ultimo minuto con l’ennesimo movimento di mercato in uscita dalla Salernitana: Signorelli non rientra nell’orbita di Colantuono ma resta da sciogliere un nodo importante: quello dell’ingaggio percepito dal giocatore. Nella rosa del Pro figurano anche Perrotti e Soresina, entrambi classe ’99 cresciuti nel vivaio rossonero. La concorrenza non manca di certo: Poddie, Remedi, Sanseverino, Garofalo e Zola con Buongiorno potenziale alternativa sulla trequarti. Dodici nomi: più di un’intera squadra condensata nello spazio del centrocampo.