Pro Piacenza - Inizia il countdown: va trovato un campo entro domenica, altrimenti sarà radiazione
Il club rossonero tra mille problemi e defezioni ha consegnato a Maspero una squadra composta da una dozzina di giocatori tra Berretti e Under 17. Entro giovedì va presentata la nuova fideiussione e vanno nominati nuovi dirigenti. La situazione è allo stremo
Fuori Bertozzi e Di Maio, entrambi portieri, fuori anche Buongiorno e Poddie. Di tutti gli altri si è persa traccia. Alla conta del lunedì rimangono solamente poco più di una decina di giocatori, tutti Berretti e qualche Under 17, che risponderanno presente domenica per la gara del Pro Piacenza contro l’Alessandria. Dove non si sa.
Santarcangelo non è a norma per la C, Forlì è stato chiesto ma domenica i romagnoli giocano in casa - per questo motivo voci di corridoio dicono che il Pro starebbe tentando di tutto per giocare in anticipo o posticipo contro il volere però dell’Alessandria - sul Garilli c’è invece un grosso punto di domanda. Il contratto col Piacenza è rescisso come ha confermato il dg Marco Scianò: «Se saldano il pregresso e le prossime gare la decisione può cambiare altrimenti non se ne parla nemmeno».
Sulla testa della società pende anche la mannaia delle penalizzazioni, i 3 punti per i forfait contro Pro Vercelli, Juventus U23 e Siena sono già arrivati e hanno spedito il Pro in fondo alla classifica, ne arriveranno altri: -4 per il ritardo nei pagamenti di stipendi e contributi il 16 ottobre scorso (relativi a luglio e agosto), -4 per lo stesso motivo sugli emolumenti del 16 dicembre (relativi a settembre e ottobre che non sono stati saldati) a cui aggiungere 2 punti per la recidiva per un totale di 10 punti sicuri di penalizzazione. Per evitare la scure del -8 legato alla fideiussione Finworld c’è tempo fino al 17 gennaio, sennò si salirà a -18 e altro potrebbe arrivare perché, a conti fatti, entro un mese (cioè fine gennaio) vanno sostituite obbligatoriamente alcune cariche dirigenziali rimaste vacanti dopo il fuggi fuggi di Natale.