
Pro Piacenza - Il campo c'è, la Berretti no. Arrivano giovani da Roma e Salerno e c'è il giallo fideiussione
Il Pro salda la rata del Garilli ma della Berretti rimangono solo 4 giocatori, tutti gli altri sono neo 18enni in arrivo da Salerno e Roma. I genitori contro Maurizio Pannella e arriva un altro esposto dell' ex dg Londrosi: «Questa è slealtà sportiva»
Giornata da montagne russe per il Pro Piacenza in cui ne sono successe di tutti i colori. Diventa sempre più difficile districarsi in questo budello di soffiate, informazioni, smentite e contro smentite; ma andiamo con ordine.
Tutto sembrava perso al mattino con il fronte della Berretti sgretolato e l’incapacità, da parte di Pannella, di presentare la fideiussione e saldare il Piacenza per utilizzare domenica l’impianto Garilli. Situazione completamente ribaltata nel pomeriggio con il Pro Piacenza che improvvisamente salda gli arretrati e la rata per la gara contro l’Alessandria e, contemporaneamente, presenta la nuova fideiussione in Lega. La squadra che giocherà domenica agli ordini di Maspero inoltre conterà solamente una manciata di Berretti, quattro per la precisione, mentre gli altri dieci giocatori che saranno tesserati nelle prossime ore sono tutti giovani classe 1999/2000 provenienti da Roma e Salerno, si tratta di neo maggiorenni che il Pro può utilizzare con contratti particolari per i giovani perché il calciomercato vero e proprio dei rossoneri è attualmente bloccato per le note vicende societarie.
Il campo invece c’è, è stato pagato, il Piacenza ha accettato il bonifico del Pro che trova la struttura dove giocare. Come detto la squadra è formata da quattro Berretti e da una decina di ragazzi sconosciuti che arriveranno da Roma e Salerno, caso strano dove la Sèleco è sponsor.