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Martedì, 16 Aprile 2024
Serie C

Pro Piacenza - Calcagno (AIC): «Situazione imbarazzante, insostenibile e dirigenza assente»

Duro affondo del vicepresidente dell'Assocalciatori: «Se non arrivano i pagamenti degli stipendi di luglio, agosto e settembre, domenica contro la Lucchese i giocatori non andranno in campo».

Sono giorni difficili in casa Pro Piacenza. Dopo il comunicato stampa dell’Assocalciatori, che cura la messa in mora dei giocatori rossoneri nei confronti del club, in cui si intima alla società di «saldare gli emolumenti di luglio, agosto e settembre entro il termine di venerdì 2 novembre, altrimenti ci sarà sciopero domenica 4 novembre contro la Lucchese», è intervenuto in mattinata ai microfoni di tuttoc.com Umberto Calcagno, vicepresidente dell’Assocalciatori.

«Se non arriveranno i soldi da parte della società entro venerdì, domenica i giocatori piacentini contro la Lucchese non andranno in campo. La situazione è diventata insostenibile, manca perfino il preparatore atletico con giocatori cacciati dai rispettivi appartamenti perché non hanno pagato l’affitto non avendo mai ricevuto un euro dal Pro Piacenza». Calcagno poi affonda: «Non possiamo permetterci di mandare in campo i ragazzi, nessuno può prendersi questa responsabilità cioè di far giocare una squadra che non ha ricevuto un euro in stagione e ha poche possibilità di prenderli nei prossimi giorni. Ci sono altri club in difficoltà in questa stagione, ma le altre società hanno comunque dirigenze presenti e una certa normalità nello svolgimento delle proprie attività».

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