Pro Piacenza - Aspas non recupera, out anche Alessandro. Maccoppi: «Nessun calcolo, conta solo vincere»
I rossoneri sabato al Garilli (ore 16.30) affrontano l'Arzachena nella penultima giornata di campionato. Pro costretto a vincere per blindare la salvezza diretta, ma c'è la tegola Alessandro che si ferma per un problema muscolare. Il tecnico: «Abbiamo due finali»
SITUAZIONE
Sabato sarà un turno favorevole al Pro (35) perché ospita i sardi, a cui mancano 1 punto per salvarsi direttamente, mentre le rivali hanno partite davvero complesse. Il Gavorrano (33) va in casa della Giana Erminio che vuole a tutti i costi rientrare nella corsa playoff. Il Cuneo (32) ospita un Monza che in quanto neopromossa è la rivelazione del campionato (i brianzoli sono sesti) mentre l’Arezzo (31) ospita nel derby il Pisa già sicuro della terza posizione ma che punta alla seconda piazza. Il fanalino di coda Prato (26) va infine a Pontedera (in corsa per i playoff). La regola, vale la pena ricordare, non prevede retrocessioni dirette ma solo i playout tra 19a-16a e 18-17a, a meno che tra le due formazioni non ci siano più di 8 punti di distanza allora, nel caso, retrocede direttamente la peggio classificata. «Loro verranno al Garilli per fare il punto che gli serve - commenta Maccoppi - allo stesso nodo a noi serve la vittoria che non andrebbe, forse, a chiudere i giochi aritmeticamente ma ci permetterebbe di affrontare con maggior serenità l’ultima di campionato a Lucca».