E' un grande Fiorenzuola, adesso la salvezza è davvero vicina
Battuto 3-1 il fanalino di coda Legnago con reti di Stronati, Ferri e Mastroianni. Mercoledì arriva la Juventus Under 23, potrebbe essere l'occasione per chiudere i conti
Il Fiorenzuola fa quaranta e mette nel mirino la salvezza diretta. Dal campo del fanalino di coda Legnago arrivano tre punti che diventano anche più concreti considerando i pareggi di Trento e Seregno e la sconfitta del Mantova. I rossoneri ora possono davvero centrare l’obiettivo stagionale mercoledì al cospetto di una Juventus U23 fermata sul pari dalla Virtus Verona.
Le due squadre fanno tutto tranne che difendersi fin dai primissimi scambi di gioco: è una partita accesa dove entrambe le formazioni inseguono il bersaglio grosso, senza sconti. Dopo il rigore trasformato da Stronati, la punizione di Ferri sembra poter mettere alle corde un Legnago che però accorcia le distanze e si butta all’inseguimento del pari. Serve la seconda rete in rossonero di Mastroianni, servito da un onnipresente Sartore, per chiudere definitivamente i conti.
La partita - Non trascorre nemmeno un minuto di gioco effettivo che è il Fiorenzuola a rendersi insidioso: Giani dialoga con Mastroianni, pallone servito per l’accorrente Piccinini e conclusione di prima intenzione che trova la respinta non facile di Corvi. Al sesto minuto Giani prova a fare tutto da solo accentrandosi dalla destra, la sfera però termina alta sopra la traversa. La partita è viva, lo testimonia anche il Legnago che prima conquista un angolo con una conclusione da fuori di Yabre deviata e poi prova a prendere d’infilata la difesa rossonera: c’è però la chiusura di Cavalli.
Al ventiquattresimo si registra l’occasione più netta del primo tempo: Stronati indovina un grande lancio in mezzo dove c’è Sartore che lascia rimbalzare la sfera prima di calciare al volo, davanti a lui c’è soltanto Corvi ma la conclusione è alta. Il gol è però nelle corde del Fiorenzuola: passano cinque minuti e lo stesso Sartore viene steso in area dall’uscita di Corvi. L’arbitro fischia rigore, Stronati dal dischetto calcia di potenza sulla destra e non lascia scampo al portiere di casa.
Il risultato non cambia nonostante un finale di tempo piuttosto rocambolesco: prima Corvi inchioda sulla linea il pallone sfiorato in spaccata da Mastroianni, poi Battaiola salva con i piedi un tiro dalla destra. L’estremo difensore si ripete al minuto quarantacinque con una parata che chiude letteralmente la porta a Pitzalis.