La meglio gioventù di Fulvio Pea e la «filosofia» del Pro Piacenza
Il club rossonero è la società che sta utilizzando con maggior frequenza i giovani (dalla classe 95' in su). Il tecnico: «E' la filosofia della società e io la sposo totalmente». Domenica turno di riposo ma Ricci si ferma per un mese e mezzo
BELLA PARTENZA MA SI PUO’ MIGLIORARE
«I segnali ricevuti nelle prime quattro giornate sono senza ombra di dubbio positivi - prosegue Pea - ed è importante perché stiamo parlando di una squadra rifatta quasi da zero e notevolmente ringiovanita. Come ho detto prima, il prezzo da pagare quando fai giocare così tanti giovani è che rischi sempre di raccogliere meno di quanto avresti meritato, come successo ad esempio nelle due trasferte toscane contro Carrarese e Pistoiese. Ora dobbiamo concentrarci e lavorare sodo perché ci sono margini di miglioramento, soprattutto è possibile cancellare qualche piccolo errore che ancora vedo. In che zona? Dobbiamo portare il reparto avanzato a segnare di più».
EQUILIBRIO
Le prime quattro giornate del Girone A sono all’insegna dell’equilibrio. «Direi di sì - conclude il tecnico dei rossoneri - e lo dimostra il fatto che l’Alessandria sia lì ferma a quota 2 punti; aggiungo che per me le prime cinque e le ultime cinque giornate spesso non rispecchiano i veri valori di un campionato. La mia favorita rimane l’Alessandria, ha una qualità enorme, tuttavia Livorno e Pisa non sono distanti».
LE ULTIME DAL CAMPO
Domenica il Pro Piacenza osserva il turno di riposo, i rossoneri si alleneranno fino a sabato, dopodiché potranno usufruire di due giorni di riposo, mercoledì amichevole con la Pontenurese (Prima Categoria). Nel match contro la Pistoiese si è infortunato Ricci, il giocatore ha riportato una forte distorsione alla caviglia, gli esami strumentali delle prossime chiariranno con maggior precisione l’entità dell’infortunio ma si parla di 45 giorni di stop.