
Il presidente del Pro Piacenza, Maurizio Pannella
La Lega interviene in extremis e stoppa Pro Piacenza-Alessandria. Si deciderà lunedì, c'è il rischio radiazione
Il nodo nasce sui tesseramenti degli ultimi giorni, alcuni sono irregolari. Se sarà confermato domani allora il Giudice Sportivo potrebbe infliggere lo 0-3 a tavolino al Pro e di conseguenza radiarlo dal campionato
Il pomeriggio al “Garilli” è stato, se possibile, quindi ancora più assurdo di quello vissuto in occasione della partita in programma con la Pro Vercelli, la prima nella quale i rossoneri, in stato di agitazione per il mancato pagamento degli stipendi, rinunciarono a scendere in campo. Un campo sbarrato per il mancato pagamento da parte della proprietà rossonera del canone d’affitto al Piacenza Calcio.
Una quarantina di spettatori sugli spalti, la dozzina di ragazzi con la maglia del Pro Piacenza in campo per il riscaldamento ed un tifoso che sventola una bandiera rossonera davanti ad un rettangolo di gioco vuoto, senza nessuna partita. Poteva consumarsi un “dramma sportivo” per una squadra costruita nel giro di un paio di giorni pescando giovani a destra e a manca – nemmeno si trattasse di un calcetto tra amici organizzato su WhatsApp – che avrebbe verosimilmente patito una sconfitta sonora e senza appello. Si è arrivati a scrivere di un pomeriggio vissuto nell’ennesima attesa dove, senza scadere troppo nella retorica, il calcio di terza serie ha subito l’ennesimo sfregio di una stagione senza gloria alcuna per i colori rossoneri.
PRO PIACENZA-ALESSANDRIA rinviata
PRO PIACENZA: Sall, Iodice, Isufi, Hoxha, Logon, Bussone, Maserati, Amabile, Abou, Migliozzi, Cirigliano. A disposizione: Poddie. All.: Maspero
ALESSANDRIA: Cucchietti, Gatto, De Luca, Sbampato, Badan, Checchin, Bellazzini, Panizzi, Gazzi, Geminiani, Rocco. A disposizione: Pop, Ponzio, Agostinone, Sessa, Zogkos, Santini, Sartore, Scatolini, Gerace, Cottarelli, Prestia, Maggi.
All.: D’Agostino
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto (assistenti: Nasti di Napoli e Ferrari di Rovereto)