Anelli già scalpita: «Adesso l'operazione al naso, poi inizia il conto alla rovescia per tornare in campo»
Il giovanissimo giocatore del Fiorenzuola andrà sotto i ferri venerdì mattina, ma ha già scritto al team manager Baldrighi che ha una voglia matta di rientrare negli spogliatoi
“Mi operano per sistemare il naso, poi inizierà il conto alla rovescia per tornare in campo” ha scritto al team manager Luca Baldrighi. Pensa già alla ripresa dell’attività Nicola Anelli, il giocatore del Fiorenzuola infortunatosi seriamente durante la gara di Coppa Italia giocata ieri contro la Lucchese. Tanti messaggi di sostegno e di incoraggiamento sono arrivati in queste ore non solo al giocatore ma anche sui canali social del Fiorenzuola, che attraverso un comunicato ufficiale ha voluto ringraziare “le tantissime società, gli addetti ai lavori e i tifosi che hanno manifestato in queste ore grande solidarietà e vicinanza al club, alla famiglia e al giocatore”. L’intervento per la riduzione della frattura scomposta al setto nasale, in un primo tempo previsto per oggi, è stato rinviato a domani mattina per ridurre l’edema che si è creato dopo l’incidente, poi sarà necessario solamente armarsi di pazienza per definire il recupero completo.
Già nel pomeriggio di ieri, poco dopo l’arrivo in Pronto Soccorso con l’elicottero, il giocatore si era mostrato lucido e cosciente, tanto che pare si sia “lamentato” per essere riuscito a giocare solo pochi minuti. In serata Anelli ha anche parlato con i dirigenti del Fiorenzuola arrivati a Parma per sincerarsi delle sue condizioni. I vertici rossoneri non sono riusciti a entrare nel nosocomio a causa delle normative anticovid, ma hanno visto il ragazzo in videochiamata e successivamente hanno tranquillizzato tutti i compagni, ovviamente molto in ansia per le condizioni dello sfortunato giocatore rimasto vittima di convulsioni in mezzo al campo dopo un contrasto aereo.
Sui social sono stati tanti i messaggi arrivati da Lucca: pare che in attesa dell’arrivo dell’eliambulanza anche il giocatore toscano protagonista involontario dell’incidente si sia avvicinato in lacrime ai famigliari di Anelli per spiegare l’accaduto. I tifosi della Lucchese presenti al Pavesi hanno applaudito la squadra quando è stato deciso di sospendere la gara e lo stesso hanno fatto i sostenitori rossoneri. E in tanti si sono complimentati anche con il presidente Pinalli che inizialmente è sceso in campo per sincerarsi direttamente delle condizioni del giocatore, poi ha deciso insieme agli ospiti di prendersi la responsabilità della sospensione della partita visto lo stato d’animo di tutti i contendenti. Una scelta sensata che merita solamente applausi.