Il Pro Piacenza nomina il nuovo dg Carmine Palumbo e prova ad allestire una squadra per Cuneo
Il presidente Maurizio Pannella non si dà per vinto e insieme al fedelissimo Anselmi è tornato al lavoro per evitare la radiazione. Pronti alcuni giocatori svincolati. Ecco i veri motivi che hanno portato la Figc a ripristinare le gare dei rossoneri
I MOTIVI DELLA FIGC
Federcalcio e di riflesso Lega Pro hanno semplicemente preso atto dell’ormai famoso “vuoto normativo” che non permette di estromettere una società di calcio solo perché non paga gli stipendi e non è in regola con la fideiussione. Potremmo discutere mesi su un sistema calcio che permette nottetempo alla Serie B di auto cambiarsi il format passando da 22 a 19 squadre in barba a tutte le regole delle Noif ma non permette l’esclusione di una società di Serie C, il Pro Piacenza, che ha fatto concorrenza sleale per mesi giocando senza fideiussione e senza pagare gli stipendi. Per la cronaca: mancano gli emolumenti di settembre, ottobre, novembre, dicembre e gennaio e relativi contributi. Questa è però un’altra storia. Il dato di fatto attuale è che la Figc si è resa conto di non poter estromettere il Pro: quindi?