Il Fiorenzuola incassa il rinnovo del ds Bernardi e si prepara per il calciomercato estivo

Nebbia ancora fitta sui progetti futuri del Fiorenzuola che, incassata la seconda salvezza consecutiva nonostante un girone di ritorno piuttosto deficitario e accidentato, deve lavorare su diversi aspetti, primo tra tutti quello della guida tecnica della squadra. In breve: serve sciogliere il nodo Tabbiani.
Diverse le opzioni sul piatto per l’allenatore ligure al cui destino è collegato anche quello di diversi elementi della rosa rossonera, in buona parte vicini alla scadenza del contratto. Al momento tutto tace e la sensazione è che servirà aspettare almeno metà maggio (il rompete le righe arriverà il 12) per avere qualche elemento in più ma Tabbiani, ora come ora, può restare come scegliere un’alternativa, con la stessa probabilità.
Altrettanto vero è che per puntare ad una panchina con un progetto più ambizioso, magari per giocarsi la promozione in B, serve comunque una chiamata. L’anno scorso sembrava essersi fatta spazio l’opzione Mantova (oggi ai playout nel girone A), servirà capire i piani delle diverse formazioni per tastare il polso e comprendere se per Tabbiani ci sia margine di trattativa con un’altra squadra. Difficilmente percorribile invece la pista Piacenza.

Guardando alla rosa – con il DS Marco Bernardi che ha già incassato il rinnovo – i contratti in essere fino al 2024 sono otto e riguardano Oneto (che sta smaltendo l’infortunio al crociato patito lo scorso ottobre), Morello oltre che i difensori centrali Quaini, Potop e Bondioli, il terzino sinistro Oddi ed i centrocampisti Di Gesù e Stronati. In attacco il 2004 Anelli. Hanno sicuramente guadagnato appetibilità l’attaccante Mastroianni (sette centri per lui) ed il portiere Battaiola (nonostante qualche giro a vuoto nella seconda fase di stagione). Uno dei problemi emersi durante la stagione appena trascorsa è stata la differenza in termini di qualità ed esperienza tra titolari e panchina, un elemento su cui servirà lavorare per non incorrere nel girone infernale vissuto da gennaio in poi: lapalissiano che per disporre di una rosa più profonda servono investimenti più importanti da parte della proprietà.
Nel mentre il Fiorenzuola prosegue nell’opera di aggiornamento degli impianti. Al “Pavesi” è stato ultimato un nuovo impianto di irrigazione mentre nelle prossime settimane inizieranno i lavori al “Campo 3” per la posa del sintetico.