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Fiorenzuola - Tabbiani e Currarino: quanti dubbi su quel rigore. Pagelle: bene Palmieri, Bruschi e Ferri

Il tecnico: «Non avrei firmato per questo risultato alla vigilia». Il migliore in campo: «Ho molti dubbi sull'espulsione di Fiorini e sull'episodio che ha portato al penalty del Piacenza»

Guglieri 6: il pallone spazzato via nell’ultimo istante del secondo tempo racconta di una partita di grande sacrificio, soprattutto in chiave difensiva. Non ha vita facile con Gonzi ma tiene il punto per tutta la gara.

Currarino 7: la sua prima incursione offensiva della partita fa capire che l’atteggiamento è quello giusto. Protagonista assoluto con un gol spettacolare che accende i tifosi rossoneri e con un palo che poteva regalare i tre punti al Fiorenzuola nel finale

Fiorini 5: un enorme peccato la sua espulsione, rimediata nei minuti finali del primo tempo con un fallo evitabile a metà campo. Il secondo giallo arriva in un momento positivo per il Fiorenzuola e da lì la partita cambia quasi completamente volto.

Palmieri 6,5: riparte dal gol segnato in extremis contro la Pro Patria, riparte da tantissima corsa. Peccato per una bella ripartenza nella ripresa dove si fa trenta metri prima di non trovare l’appoggio giusto per Tommasini (dal 78’ Stronati 5,5: scivola fallosamente su Corbari nell’occasione che conduce al rigore di Dubickas).

Oneto 6: Tabbiani lo impiega dal primo minuto come esterno destro del tridente, un ruolo che aveva già ricoperto in passato. Si ritrova quindi a dover dare una mano anche ai compagni della metà campo (dal 78’ Arrondini SV: ha il tempo per toccare solo un pallone in avanti).

Tommasini 6: non ha un compito per nulla facile con Nava che gli limita gli spazi e prova a contenerlo ma ha il merito di fare guadagnare metri alla squadra (dal 68’ Varoli 6: entra a rinforzare la linea difensiva rossonera affiancando Ferri e Cavalli nel mezzo nel 5-3-1 rossonero degli ultimi venti minuti di gara).

Bruschi 6,5: prova un paio di giocate sulla sinistra, la seconda sfocia in un tiro a cercare il palo più lontano che si alza di poco sopra la traversa. Esce nei primi minuti della ripresa quando i rossoneri devono ridisegnare l’assetto (dal 54’ Nelli 6: non è al meglio della condizione ma entra per aumentare la densità nel mezzo).

All. Tabbiani 6,5: sceglie Oneto nel tridente spostando Currarino come mezz’ala per le condizioni non ottimali di Nelli. La sua squadra cresce nel primo tempo ma l’espulsione di Fiorini spariglia tutte le carte in tavola: resiste all’assedio biancorosso fino al rigore di Dubickas

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