Il Padova si ferma sul palo, un Fiorenzuola concreto e intenso guadagna un punto meritato
Termina 0-0 la gara fra i rossoneri e la seconda forza del campionato; la squadra di Tabbiani non rinuncia mai a giocarsela e trova il terzo pareggio consecutivo senza reti
Non cambiano gli interpreti ma non cambia nemmeno il ritmo, nella ripresa del Pavesi: la prima conclusione è di marca patavina, sugli sviluppi di una punizione rimpallata dalla barriera; Monaco tenta la girata ma la palla sfila fuori a due metri dal palo alla sinistra di Battaiola.
Dopo qualche minuto nel quale la sfera ristagna a metà campo è Fracassini che smuove le acque: il terzino trova spazio sulla destra, riesce a lasciare sul posto due avversari cercando l’incrocio con Donnarumma che devia in angolo. Sugli sviluppi arriva un altro pallone piuttosto velenoso nell’area ospite ma Ferri manca di poco la sfera.
Pavanel cambia diverse carte in avanti provando ad aumentare il peso specifico con Jelenic e Nicastro ma il Fiorenzuola, che perde Stronati per un problema muscolare, riesce a reggere l’impatto: al minuto ventisei Nicastro riceve palla in piena area, prova il tacco ma Battaiola para in due tempi. Il Padova preme, i rossoneri ora innestano la baionetta e provano a reggere l’impatto: i sei minuti di recupero – poi diventati di fatto sette per i crampi di Piccinini – però non impattano sul risultato. Finisce così.
FIORENZUOLA-PADOVA 0-0
(primo tempo 0-0)
FIORENZUOLA: Battaiola, Ferri, Piccinini, Stronati (65’ Fiorini), Zunno (77’ Bruschi), Nelli (77’ Oneto), Mamona (83’ Sartore), Guglieri, Mastroianni (83’ Arrondini), Varoli, Fracassini. A disposizione: Burigana, Dimarco, Potop, Ghisolfi, Sartore, Giani, Cavalli, Danovaro. All.: Tabbiani
PADOVA: Donnarumma, Della Latta, Germano, Ronaldo, Ajeti, Terrani (57’ Jelenic), Saber (75’ Bifulco), Ceravolo (65’ Nicastro), Curcio (75’ Gasbarro), Monaco, Chiricò (57’ Santini). A disposizione: Vannucchi, Fortin, Valentini, Pelagatti, Dezi, Kirwan, Busellato. All.: Pavanel
ARBITRO: Baratta di Reggio Emilia (Assistenti: Maninetti di Lovere e Salvalaglio di Legnano)
NOTE: Ammoniti: Piccinini, Fiorini (F); Curcio, Ajeti (P); Angoli: 5-5; Recupero: 1’ pt, 6’ st