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Serie C

Fiorenzuola falcidiato dagli infortuni. Ora cinque gare per mettere un punto sulla corsa salvezza

Il sogno dei playoff del girone di andata si è spento col passare dei mesi, i rossoneri non vincono da gennaio. Tra i motivi ci sono le numerose assenze che hanno messo a dura prova l'impianto di Tabbiani.

Mancano cinque giornate al termine della serie C ed il Fiorenzuola a quota 38 punti non può ancora dirsi certo di aver centrato l’obiettivo salvezza. Mister Tabbiani e il DS Bernardi hanno voluto infondere un’ulteriore dose di fiducia alla squadra che non vince dallo scorso 22 gennaio quando il gol di Currarino permise ai rossoneri di superare in trasferta la Lucchese. Se si guarda alle partite casalinghe i tre punti mancano invece dal 3 dicembre quando arrivò il successo sul Rimini.
Alessandria, Torres, Rimini, Siena e San Donato Tavarnelle: queste le prossime avversarie del Fiorenzuola con 15 punti in palio e le inseguitrici che non mollano la presa. Guardando alla classifica l’Olbia, quattordicesima, è distante tre lunghezze ed i sardi hanno portato a casa 10 punti nelle ultime cinque gare. Un ruolino di marcia tutt’altro da sottovalutare se si pensa che la squadra di Occhiuzzi ha perso soltanto due volte nelle ultime dieci uscite. L’Olbia giocherà il prossimo turno con il Cesena e si ritroverà poi ad affrontare Alessandria e Recanatese potendo così, indirettamente, supportare la causa del Fiorenzuola.
Il sedicesimo posto, che significa playout, è attualmente occupato dalla Vis Pesaro (33 punti) che ha sconfitto di misura la Fermana nell’ultima giornata: il margine per i rossoneri è quindi di cinque lunghezze ma la formazione marchigiana ha sicuramente un calendario più complesso rispetto a quello del Fiorenzuola dovendo affrontare, tra le altre, Entella, Gubbio e Cesena.
Già la prossima partita con l’Alessandria (in programma al “Moccagatta” domenica) è considerabile uno spartiacque potenzialmente decisivo: i Grigi vincendo andrebbero a quota 34 accorciando le distanze non solo sul Fiorenzuola ma anche sulle altre contendenti nella zona calda della classifica, una vittoria dei rossoneri permetterebbe invece di raggiungere quota 41, un bottino che consentirebbe al Fiorenzuola di affrontare con maggiore serenità la successiva sfida interna alla Torres. I sardi, già sconfitti all’andata dalla squadra di Tabbiani, non vincono da cinque turni vivendo un momento di forma decisamente pessimo e domenica affronteranno l’Ancona che sta duellando in un fazzoletto di punti per il quarto posto con Carrarese e Gubbio: un impegno dall’alto coefficiente di difficoltà considerando anche che la Torres ha vinto solo quattro partite in casa. Torres che chiuderà poi il campionato giocando con Carrarese, Gubbio e Fermana.
C’è quindi tutto il margine per riportare il timone a dritta in casa Fiorenzuola nonostante un equipaggio sempre più ridotto: domenica mancherà anche l’esterno Sartore per squalifica e con Morello fuori dai giochi il fattore di imprevedibilità sulle corsie esterne subisce un altro duro colpo. Lascia ben sperare la prestazione a metà campo di Bontempi in un altro reparto falcidiato dagli infortuni: il recupero di Stronati in questo senso potrebbe rappresentare un importante segnale.
 

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