Impianti sportivi Carpaneto, Rossetti: «Molti dubbi»

Una serata pubblica di confronto per fare il punto della situazione sulla questione impianti sportivi locali. Martedì sera quaranta persone hanno partecipato all'incontro organizzato dall'Asd Calcio Carpaneto e ospitato dalla Sala Bot del Municipio. Al tavolo erano presenti il presidente della società biancazzurra Giuseppe Rossetti, accompagnato dal vice Fabrizio Faimali e dal dirigente Giuseppe Crescentini, mentre l'Amministrazione comunale di Carpaneto era rappresentata dal sindaco Gianni Zanrei, dall'assessore allo sport Alessandro Tondelli e dal geometra Vittorio Omati (responsabile del settore Lavori pubblici-manutenzione del Comune).

Nella prima parte della serata, il presidente Rossetti ha illustrato al pubblico le motivazioni del contributo comunale, salito a quota 31mila euro annui. «Riceviamo dall'Amministrazione comunale - ha spiegato Rossetti - 7mila euro in più rispetto all'anno scorso non come maggiore sovvenzione per la nostra attività, ma per poter rientrare anno dopo anno dai costi che abbiamo anticipato per i lavori sugli impianti, circa 47mila euro già sborsati da parte nostra». Poi la discussione si è spostata sul progetto in corso, che vede la realizzazione di un campo in sintetico, di un nuovo campo in erba naturale e degli spogliatoi. «Vogliamo tempi certi, perché è un progetto nato male, con diverse pecche all'inizio, alcune delle quali corrette in corsa con una spesa aggiuntiva e ancora oggi non siamo nelle condizioni di sapere come e quando potremo utilizzare le strutture. Vogliamo tempi certi: siamo pronti a far sospendere alcuni campionati giovanili».

Sul versante dell'Amministrazione comunale, il geometra Omati ha indicato come termine ragionevole, salvo imprevisti , il 10 novembre per il collaudo delle opere previste nel progetto. Dal canto suo, il sindaco Gianni Zanrei ha spiegato a margine che «il nuovo campo a undici è già stato seminato, l'erba verrà sfalciata e il rettangolo di gioco sarà pronto per la primavera 2014. Stiamo portando anche avanti l'iter per realizzare il pozzo a servizio dei due campi». A margine dell'incontro, Rossetti ha dichiarato: «Allo stato attuale abbiamo poche certezze e rimangono molti dubbi».