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Viali: «Atteggiamento perfetto». Le pagelle

Non si veramente più cosa dire quando si parla di Lupa Piacenza. Ormai i ragazzi di William Viali vincono sistematicamente e, anche quando vincono di misura, danno l’idea di non sudare neanche più di tanto. E’ successo oggi con il Bibbiano che...

Non si veramente più cosa dire quando si parla di Lupa Piacenza. Ormai i ragazzi di William Viali vincono sistematicamente e, anche quando vincono di misura, danno l’idea di non sudare neanche più di tanto. E’ successo oggi con il Bibbiano che, pur giocando un buon primo tempo, ha dovuto inchinarsi ad una formazione che ha dimostrato ancora una volta di valere altri palcoscenici.

Altrove la Correggese ha vinto, però a questo punto poco importa, perché il distacco è ancora di dieci punti, ma mancano solo sei partite alla fine. “Le giornate da giocare si accorciano e il nostro distacco rimane importante – esordisce William Viali – ma quello che mi piace di più è l’atteggiamento della mia squadra perché non molla un centimetro. In settimana si allenano con grande intensità ed ero sicuro che si sarebbero visti i frutti sul campo. Oggi mi sono piaciuti, hanno giocato in modo propositivo e ordinato. L’unica nota negativa, se proprio vogliamo trovare un difetto, è che abbiamo sciupato troppo negli ultimi 20 metri. Dovevamo essere più concreti e chiudere prima la partita, invece ho notato che ultimamente la squadra ha assunto un consapevolezza di sé tale, che quando riesce a raggiungere il vantaggio poi tende a gestire e non a spingere fino alla fine. Però questa non è una cosa che mi preoccupa, quello che è importante è il risultato e l’altra ottima prestazione”. Essendoci ben poco da dire sulla prestazione della squadra, è inevitabile chiedere pareri al mister sulle prestazioni dei singoli, in particolare Volpe e Arena: “Arena oggi mi è piaciuto molto. Purtroppo in questo periodo fatica a segnare, ma fa parte del gioco, nell’arco di una stagione può capitare. Anche Volpe è stato positivo secondo me, perché ha creato e spinto molto. Gli è mancato forse l’ultimo passaggio”.

L’eroe di giornata tuttavia è stato ancora una volta Carmine Marrazzo, capace di segnare un vero gol da rapace d’area che racconta così: “Sono contento di avere segnato – attacca il bomber biancorosso - E’ partito tutto da una combinazione con Arena che ha passato a Franzese e questo mi ha servito un bella palla che ho protetto e sono riuscito a depositare in rete”. Una lista delle partite che si accorcia domenica dopo domenica ma un distacco che rimane sempre a dieci punti: “Se devo essere sincero ormai noi non guardiamo più a cosa fanno gli altri. Pensiamo semplicemente a scendere in campo e a vincerle tutte, perché con questa maglia addosso non si può pensare di fare altro. Da oggi fino alla fine l’obiettivo sarà sempre e solo questo”. Infine l’attaccante della Lupa vuole fare una dedica ad un suo ex compagno di squadra nel Savona, tragicamente scomparso poco tempo fa per un malore durante una corsa campestre: “ Oggi ci tenevo particolarmente a fare gol perché ne volevo dedicare uno a Paolino Punzo, mio ex capitano quando militavo nelle fila del Savona che è mancato poco tempo fa”.
Marcello Astorri

LE PAGELLE DI MARCELLO ASTORRI


Ferrari 6,5 – Assiste con tranquillità alla prestazione dei suoi compagni. Nell’unica occasione in cui viene chiamato in causa però, dimostra perché la società voglia trattenerlo anche per la prossima stagione.

Cavicchia 7 – Anche oggi monumentale per temperamento ed eleganza. Non sbaglia una giocata e concede nulla in fase difensiva. E’ giovanissimo ma gioca con la personalità di un veterano. Che il suo sia un caso analogo a quello di Taribo West?

Commisso 6,5 – Giornata senza particolari patemi, caratterizzata da un tranquillo mènage difensivo. Lui appoggia l’azione quando deve, chiude e spazza lasciando ben poco alle velleità di Tazzioli e Rabitti.

Tognassi 6,5 – Stesso discorso fatto per il collega Commisso. Quando sale sui corner crea scompiglio con le sue inzuccate.

Martinez 6 – Una partita in punta di piedi dove si vede poco. Spinge con poca continuità sulla fascia ma assolve nel complesso il proverbiale “compitino”.

Orlandini 6,5 – Oggi il campo, fatta eccezione per alcuni punti dove era parecchio scivoloso, non era annacquato come a Fiorenzuola ma lui, centrocampista cingolato, non sente la differenza e ripropone un’ottima prestazione fatta di corsa, interdizione senza dimenticarsi il vizietto di cercare la porta: se non fosse per una gran parata di Giaroli, oggi avrebbe aperto le danze ancora lui quest’oggi.

Cortesi 7 – Sciupa almeno due occasioni da gol. Però questo non toglie che abbia svolto il suo lavoro di playmaker d’incanto, toccando una quantità smodata di palloni e costituendo una “casa dolce casa” quando i suoi compagni gli affidano la sfera nei piedi. Il gol arriverà presto, se lo merita.

Passera 6 – Mancava da un pezzo dall’inizio. Nel complesso gioca una partita sufficiente, disciplinata, nella quale per poco non manda in gol Arena con una torre deliziosa e mette in area un paio di palloni appetibili. Dal 13’ st Franzese 6 – Gioca mezz’ora e ha il merito di fornire a Marrazzo l’assist per il gol del vantaggio.

Volpe 5,5 – Oggi Fox si è battuto con generosità, ha puntato con regolarità l’uomo e ha avuto un piglio assolutamente propositivo. Tuttavia, sbaglia sistematicamente l’ultimo passaggio vanificando di fatto tutto il suo lavoro. Da lui ci si aspetta qualcosa in più. Dal 29’ st Valla 6 – Entra per rilevare Volpe e fa il suo dovere. Con un suo corner preciso, per poco non manda in gol Arena.

Marrazzo 7,5 – Ennesimo gol decisivo. Tra l’altro questo è un gol bello, da vero bomber per come si smarca e deposita in rete. Oltretutto prima del gol è vivace almeno quanto il Marrazzo visto nelle ultime uscite. E’ probabile che in pochi, anche in categorie superiori, vorrebbero avere a che fare con lui in questo momento. Dal 37’ st Fumasoli s.v.

Arena 6,5 – Non segna neanche oggi. Tuttavia la sua gara è più che positiva, segno che la sua condizione sta tornando la migliore dopo un comprensibile periodo di flessione. E’ sempre vivo in area di rigore con conclusioni a rete e assist deliziosi che purtroppo i compagni non sfruttano. Gli manca veramente solo il gol, come si suol dire. Arriverà.

All. Viali 7 – Su di lui, come sulla sua squadra, c’è ben poco da dire. La sua mano si vede tutta ed è l’artefice della creazione di questo autentico “mostro” che è la Lupa Piacenza.

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