Verso la finale playoff, è sempre più caos in casa Trapani. Convocato il consiglio di amministrazione

Maurizio De Simone, ad del Trapani, è intervenuto all'interno di 'Cuore Granata Café' su Radio Cuore Trapani per commentare quanto sta accadendo in casa granata a pochi giorni dalla sfida di andata della finale playoff contro il Piacenza. La situazione è diventata incandescente dopo che martedì sera i giocatori del Trapani, attraverso un comunicato, hanno dichiarato la messa in mora della società per non aver pagato gli ultimi stipendi. Si parla di una situazione che coinvolgerebbe però solamente sei giocatori.
Oggi ha parlato l’AD Maurizio De Simone e non ci è andato leggero. «Abbiamo trovato una situazione meno rosea del previsto. Eppure abbiamo ottemperato ai termini federali. Capisco che la squadra era stata abituata in altro modo. Ma da qui alla messa in mora: è un'azione superflua, la squadra sembra non avere più fiducia. Io voglio dire a tutti che la società sta assicurando la gestione finanziaria corretta e in base ai propri principi gestionali. Negli scorsi anni hanno pagato il monte ingaggi, ma si sono dimenticati di altro. Stiamo pagando scelte scellerate di gestione: ci sono fornitori che lamentano spettanze da luglio e noi ci stiamo mettendo a posto».

Intanto con una nota stampa il presidente della Società Trapani Calcio ha comunicato di aver convocato per i primi giorni della prossima settimana il consiglio d’amministrazione per un approfondito esame della situazione societaria.

L'arbitro dell'incontro sarà Daniel Amabile della sezione di Vicenza, lo stesso della partita Entella-Carrarese del 4 maggio scorso, il quale sarà coadiuvato dalla coppia di assistenti formata da Nicola Mariottini di Arezzo e Michele Dell'università di Aprilia. Il quarto ufficiale sarà Luca Zufferli della sezione di Udine.