Un Piacenza decimato dal Covid ha ripreso gli allenamenti, difficile che venga rinviata la gara con la Giana Erminio

Un Piacenza fermo al palo per alcuni giorni è tornato ad allenarsi solamente questa mattina ma la situazione è decisamente delicata. E’ stata una settimana durissima per i biancorossi, le positività (due) di sabato scorso hanno dato vita a un cluster in via Gorra e sebbene ci siano molte posizioni da valutare, in quanto quasi tutti bassi positivi, rimane il fatto che ci sono 13 contagiati nel gruppo squadra tra cui anche elementi dello staff tecnico.

Qui va chiarito subito un aspetto, il tecnico Vincenzo Manzo dopo 35 giorni di quarantena era tornato finalmente in panchina domenica scorsa nella sconfitta di Alessandria ma il nuovo giro di tamponi aveva evidenziato tracce di virus “morto” quindi non più contagioso, tuttavia per il protocollo era dovuto tornare momentaneamente in isolamento. Il ciclo di tamponi più recenti l’ha evidenziato nuovamente come negativo e quindi stamane è stato lui a condurre l’allenamento ma la situazione, come detto, rimane molto delicata e la società ha infatti chiesto - e ottenuto - il rinvio della gara contro il Novara in programma proprio oggi, spendendo di fatto il bonus concesso a ogni società che può chiedere un rinvio d’ufficio.
Il problema però rimane per mercoledì quando in programma c’è il recupero a Gorgonzola contro la Giana Erminio, una sfida importantissima in chiave salvezza che il Piacenza non solo non può preparare sul campo come meglio dovrebbe ma non sa ancora con che uomini - e in quanti - potrà affrontare la partita.