Un Piacenza da sballo a Olbia. Va sotto 2-0, rimonta, vince 2-3 al 95' e allunga sulla zona playout
I biancorossi conquistano la terza vittoria nelle ultime quattro partite, Gonzi e Corbari rimontano, Palma decide il match a tempo scaduto. Sono 10 punti su 12, domenica arriva il Lecco ma ora gli emiliani sono davvero fuori dalla zona playout
DORMITA COLOSSALE, CADILI-GOL
Scazzola conferma la formazione della vigilia il 3-4-2-1 che ha portato a casa punti pesanti contro la Pistoiese, l’unica novità è Babbi unico riferimento offensivo con Pedone e Galazzi a supporto. Canzi risponde con il classico 4-3-2-1 dove Biancu e Ragatzu sono a supporto di Udoh.
Il Piacenza parte decisamente meglio, più incisivo nella manovra grazie alle sponde Babbi e agli inserimenti di Galazzi, proprio quest’ultimo confeziona le due azioni più pericolose in avvio: prima dà il via a un’azione bellissima, tunnel sul marcatore a centrocampo, apertura per Visconti che serve Babbi in area, tacco proprio per Galazzi che viene anticipato al limite dell’area piccola. Poco dopo è sempre il giovane centrocampista a inventarsi un tiro-cross, defilato sulla sinistra, che fa correre dei brividi a Tornaghi.
Proprio nel suo momento migliore il Piacenza subisce il gol (34’): dormita colossale di tutta la squadra sul corner di Giandonato, Cadili sbuca sul secondo palo - totalmente dimenticato - per un gol facile facile. La rete sgonfia il Piacenza che chiude a fatica un primo tempo dominato fino alla rete subita, da lì in poi l’Olbia imposta la partita sui suoi standard, cioè fisicità e velocità, per i biancorossi inizia la salita vera.